Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Nessuno rinunci a esercitare il diritto di voto
Nel Paese si stanno intensificando manifestazioni di neofascismo, di xenofobia, di razzismo.
A Pisa abbiamo costituito il Tavolo provinciale dell'antifascismo per rispondere con l'unità di tutte le forze associative, sindacali, politiche della società, con l'impegno sinergico delle Istituzioni della Repubblica nata dalla Resistenza.
I Comuni costituiscono il presidio fondamentale per la difesa della democrazia. Domenica 24 giugno Pisa è chiamata al ballottaggio.
È opportuno che i cittadini si rechino alle urne, che nessuno rinunci ad esercitare il diritto di voto conquistato con tanti sacrifici.
L'ANPI si augura che il futuro sindaco sia una figura di salda fede democratica, capace di guidare con autorevolezza la comunità in un momento difficile, di essere in sintonia con la coscienza di una città che ha pagato un prezzo altissimo alla guerra voluta dal fascismo. Capace di mantenere il capoluogo in sintonia con gli altri Comuni della Provincia per assicurare un futuro fondato sul rispetto dei principi di uguaglianza, di solidarietà, di pace e sul rigetto di ogni forma di discriminazione.
Bruno Possenti - Presidente provinciale ANPI Pisa
Pisa, 19 giugno 2018
-- ANPI PROVINCIALE PISA