Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Quelli bicolori dei giovani daini, attenti al pascolo ma non a quello che hanno alle spalle, sono un “fondello” animato, un’appendice che li salva dagli attacchi degli animaletti fastidiosi.
Questa la spiegazione anatomico-funzionale del loro “fondello” o “codino” che dir si voglia.
Ma vi è l’altra metaforica che questi dannati daini stanno usando nei miei confronti, cioè mi stanno "prendendo per i fondelli”; guardandomi, ammiccando, scodinzolando mostrandomi i loro fondelli, facendo finta di ignorarmi ma chiamando altri amici o parenti, sapendo benissimo cosa mi stava succedendo. Sapevano che ero innocuo ma non dovevo dimostrarmi umano, mi avevano “costretto” all’immobilità e godevano da “daini” pensando a quanto soffrivo per le decine e decine di zanzare che mi stavano letteralmente divorando e quindi credetemi se vi dico che questa foto, questa volta: l’ho pagata col sangue!