Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Quando ad aprile se ne è andato Giancarlo Peluso, i giornali lo definirono “Il padre del vernacolo pisano”.
Di sicuro, Peluso ha scrittouna pagina importante di storia pisana, iniziata subito dopo la guerra e arrivata fino ai giorni nostri. Attore, autore e grande poeta vernacolare, ma soprattutto anima e cuore della “Brigata dei Dottori”, la storica compagnia teatrale amatoriale nata nei lontani anni Venti e da lui ricomposta nel 1948, quando Pisa ricominciava a risollevare la sua testa.
Fu il grande Peluso a trasformare quel sodalizio in quella allegra “Brigata” arrivata fino ai nostri giorni, e che tante risate con le sue celebri parodie ha regalato al grande pubblico, strappando applausi ovunque. Peluso fu anche autore di struggenti poesie, dedicate alla Città e a Marina. Per questo, proprio a Marina, e per iniziativa del Circolo il Fortino, i suoi amici ed estimatori organizzano venerdi 27 un piccolo evento celebrativo: “Il vernacolo della Sora Cesira”, un racconto – spettacolo, con la recitazione di Valdo Mori, amico di Peluso e attore della Brigata dei Dottori, e Daniela Bertini, attrice di prosa nazionale e vernacolare. Al termine della parte “ufficiale” dello spettacolo, gli estimatori del vernacolo e di Giancarlo Peluso interverranno con loro letture e rievocazioni.
Lo spettacolo inizia alle 22, sarà preceduto alle 19 dalla presentazione del libro prodotto da “Seconda Cronaca” “La città delle storie nascoste”, e, alle 20, da una cena di pesce (18 euro, 2 per lo spettacolo): Per la cena è necessario prenotare al 335 7300056. E' richiesta la tessera ARCI.