Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
È stata una serata memorabile e, per un verso, da dimenticare.
La macchina fotografica con il tele spinto è molto difficile da maneggiare, figuratevi da me che comincio ad avere dei tremolii e non ho la rotellina come lei da poter mettere una alta velocità nei miei movimenti. Metteteci poi il tempo lungo d’esposizione per la mancanza di luce, non metteteci il cavalletto che lo odio e…le rifarò quest’altra volta!
Ho aspettato fino ad adesso che qualcuno, dopo il tartassìo dei media per questo evento eccezionale, si facesse avanti ma, non vedendo muover foglia dagli altri, inserisco due delle più passabili e due per far pieno il riquadro del quattro.
La prima è alla sua uscita delle 20 e 50 con quasi la totalità dell’ombra, la 2° volevo seguire un aereo che stava “attraversando” la Luna, 3° sono scivolato e infine l’ultimo sprazzo di luce prima della completa oscurità.
Il nervoso poi mi ha mandato a letto senza riprovare la seconda fase.
Mi è bastata una incazzatura, una lunatantum!