Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Affrontare la via del Mare in questa stagione è da temerari e necessita anche di una certa dose di incoscienza. La via non è fatta per le biciclette ma per le auto, i cui limiti di velocità sono dettati esclusivamente dalla sensibilità e dalla educazione del guidatore, non certo dai cartelli o dai controlli della Polizia Municipale.
Non sappiamo quando sentiremo parlare di piste ciclabili. Prima o poi dovrà pur succedere, speriamo non in seguito a qualche vittima della strada.
Le piste ciclabili hanno funzioni diverse a seconda del fine con cui vengono realizzate. Possono avere la funzione di favorire lo spostamento di cittadini da un luogo all'altro per motivi diversi (mercato, negozi, atti amministrativi, visita ai parenti, motivi sanitari, località turistiche e marine). Nel caso di tutti i comuni rivieraschi, come Vecchiano e San Giuliano, l'argine del fiume sarebbe molto adatto per questo tipo di spostamento in sicurezza.
Oppure potrebbero essere inquadrate in un progetto più ampio di tipo turistico. Servirebbero anche al primo scopo ma dovrebbero essere inserite in un programma più vasto e complesso di sviluppo escursionistico di cui sentiamo parlare (Ciclovia Tirrenica da Ventimiglia a Latina), ma che al momento non pare nell'agenda delle nostre amministrazioni. La Ciclopedonale Puccini è una specie di figlio nato male (in cui la stupidità ha avuto un discreto ruolo), ma fra qualche anno scomparirà e rimarrà solo un viottolo invaso dalle erbacce percorso solo dai mezzi medio-pesanti in funzione delle coltivazioni realizzate in golena.
Eppure lo sviluppo del turismo ciclopedonale è in grande crescita ed i luoghi più preziosi (come il nostro) dovrebbero essere pronti da tempo con iniziative volte ad attirare questo tipo di turismo. Oltretutto un turismo ecologico e compatibile che, in un futuro sempre più prossimo, sarà la carta vincente per ogni amministrazione che avrà saputo prepararsi a cogliere questa opportunità. Specie quando il territorio ha una conformazione geologica tale da essere facilmente destinabile allo scopo, campagna e periferia urbana, al contrario delle difficltà della realizzazione di piste in zone fortemente urbanizzate come le città.
La foto dimostra che la presenza di turisti in bici non è sporadica. Solo che questi temerari non sembrano avere la consapevolezza del rischio che corrono percorrendo quella strada in piena estate.
Nick