Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Marzio ha sistemato le panchine del marciapiede davanti la scuola, ha potato e pulito la siepe che recinta il campo sportivo, ha litigato e lottato con il comune di Lucca, dal quale Santa Maria dipende, affinché fosse fatta una pulizia delle strade lasciate in abbandono.
Marzio accompagna i bambini della scuola elementare in giro per le colline, allestisce un orto scolastico e litiga con chi non rispetta l’ambiente.
Sì, perché Marzio è anche il terrore dei conferenzieri su questioni ambientali e non perde un convegno dove ha da dire la sua, a ragion veduta, “maulando” gli oratori, dice lui.
Discute baccaglia argomenta corregge suggerisce, a volte è un vero rompicoglioni, ma sempre a ragion veduta.
Un giorno siamo andati a fare una gita sul lago di Bolsena dove ero stato molte volte e, raccontandogli del posto, gli avevo fatta venire la voglia di conoscere diversi modi di pesca.
“Chiube, ma ci sono le anguille?”
“Certamente e belle come poche altre”
“Come le pescano?”
“Principalmente con i bertibelli”
e difatti, arrivati a Marta, sulla spiaggetta si vide una lunga stenderia di reti tinte di rosso, fatte a cono, con una lunghezza di decine di metri, fatte esattamente come i nostri bertovelli.
“Eh oh, le chiappan sì con questi aggeggi!”
Poi, visti dei pescatori che erano a controllare le reti, si avvicinò, rimuginò un po’ impensierendomi su quello che avrebbe chiesto e disse:
“O cosi!... sapete una sega voi di pescà a mazzacchera!”
La rivalsa vecchianese!
Come vecchianese? nato a San Giuliano, vissuto a Nodica dove ha preso moglie, giocato a calcio nel Migliarino e tornato in quel di Lucca!
Ma la grande, anzi le grandi passioni sono la pesca e la caccia.
Ti ricordi Marzio di quando siamo andati ad una festa a casa di Pippo, a Udine, e hai strabiliato tutto Martignacco con l'imitazione di tutti i fischi degli uccelli tanto da far nascere un comitato paesano che voleva gemellarsi con Vecchiano?
O di quando in Camarque tiravi il giacchio e prendevi ragni a sfà e io ti dicevo che era proibito e te alla gente che si assiepava a vedere quello strano modo di pesca dicevi "Smammé, smammé"?
Sabato mattina, stamani, Simonetta gli dice di pensare ai fiori da portare al cimitero sulla tomba della figlia Chiara il cui anniversario della scomparsa è domani.
Marzio ha già pronto un mazzo di rose bianche sfumate di rosso, lo prende, scende le scale, apre la porta d’ingresso e… non esce di casa.
Irene, l’altra figlia, lo trova seduto accasciato sull’ultimo scalino.
Marzio è preciso e meticoloso, c'è traffico di anime innocenti in cielo in questi giorni, non vuol far tardi all'appuntamento.
È andato incontro alla sua amata figlia che in tutti questi terribili tredici lunghi anni non aveva mai smesso di pensare a raggiungerla.
Marzio e Chiara, ora sarete di nuovo insieme e noi piangeremo un'altra persona amata che ci ha lasciato un po’ troppo presto, ma che ci consola il pensare siano felici.
Dobbiamo crederci tutti, altrimenti il loro distacco da noi sarà insopportabile.
Ciao amico da prima, poi cognato, Marzio del Baldassarri.
Toh, te l’ho fatto apposta, così ti farò arrabbiare l'ultima volta:
"Baldassari con du’ ESSE e una ERRE sola, chiorba!"