Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Oggi è una giornata storica per Cascina, perché, al risultato del Sindaco Ceccardi nello sgombero della Tinaia si aggiunge, dal punto di vista politico, la polemica di LeU sull’edilizia scolastica a cui si unisce addirittura la voce dell'illustre Mazzeo.
Egli si accoda a LeU alle critiche a Cascina e scrive un articolo con le medesime supposizioni. Peccato che entrambi gli scritti si basino forse su una lettura non completa della realtà dei fatti. Non vi è alcun progetto non ammesso, nessuna scadenza non è stata rispettata.
L’Id 501 di un decreto della Regione Toscana su cui probabilmente si basa il tutto è in realtà un refuso e non un progetto presentato in ritardo. Forse bastava avere il rispetto e la pazienza di chiedere chiarimenti alle istituzioni prima di sbandierare notizie non corrispondenti al vero.
Al risultato di sei progetti ammessi al finanziamento in sostanza ne viene criticato uno non ammesso - cosa non vera - e si arriva ad attaccare gli uffici che, in realtà, riescono a far entrare il 100% dei loro progetti presentati nella rosa dei finanziabili.
Anche se questa fosse stata la realtà - e non lo è - il risultato sarebbe stato comunque encomiabile perché non molti altri Comuni sono riusciti a presentare ben sei progetti, ammessi a finanziamento, così che alla fine, comunque sia la polemica innescata si trasforma in una sterile argomentazione che non porta da nessuna parte.
Addirittura si spinge oltre Mazzeo sostenendo che “Non possiamo accettare sciatteria e trascuratezza su temi come questo da parte di chi amministra le nostre comunità”, e poi, dulcis in fondo, chiedendo collaborazione per argomenti così importanti come la scuola.
Bene, su temi come la sicurezza delle scuole e dei nostri bambini tutti noi, a qualsiasi colore politico apparteniamo, desideriamo collaborazione, solo che dopo esternazioni ed attacchi agli uffici che lavorano nell'interesse collettivo come la sua viene da chiedersi se sia il caso di chiedere o concedere collaborazione a chi usa le parole di “sciatteria e trascuratezza” dall’alto della sua posizione. Come minimo una approfondita riflessione dovremmo farla.
In fin dei conti, tutti, anche noi, vogliamo lo stesso rigore da chi amministra, a qualsiasi livello, politico o amministrativo, le nostre istruzioni.