Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Il Pd dovrebbe manifestare a settembre non genericamente contro il governo dell’odio. Ma, concretamente, contro il governo della disoccupazione, dello spread, del deficit e della demagogia che ci porta al default.
E non basta dire “contro”.
Il Pd dovrebbe rafforzare, con una manifestazione di massa e in piazza, la richiesta da cui dipende tutto: si devono togliere, dagli obiettivi della legge di bilancio, il reddito di cittadinanza, la flat tax e l’abolizione della Fornero, che affondano i conti, aumentano il deficit e il debito, bloccano la crescita e spaventano i mercati. Che reagiscono con lo spread. Reddito, flat tax e il no alla Fornero devono essere sostituiti nella legge di bilancio da cio’ che chiede la Confindustria: misure, incentivi, provvedimenti per rimettere in moto investimenti, spesa produttiva, occupazione e crescita.
La politica economica, che ha il marchio di Di Maio e dei 5 Stelle e’ la vera emergenza, e’ il pericolo immediato: spread e braccio di ferro con i mercati (come chiede Di Maio) non hanno nessun vantaggio per il popolo, non servono nemmeno a realizzare le promesse elettorali dei giallo-verdi.
Hanno il solo effetto di precipitare il paese in recessione, di provocare la fuga degli investitori da tutto ( titoli italiani e investimenti in Italia) e di rimettere in campo le ipotesi B sull’euro.
Puo’ la maggiore forza di opposizione manifestare genericamente “contro il governo dell’odio” e trascurare l’urgenza della economia, della legge di bilancio, del drammatico scontro che e’ aperto tra 5 Stelle e ministri tecnici per togliere dal bilancio le misure che porterebbero allo sballo?
Ecco perche’ ha ragione Calenda: una vera manifestazione di “opposizione al governo” non dovrebbe essere solitaria. E dovrebbe raccordarsi con tutte le forze, sociali e parlamentari, imprese, organizzazioni di massa, sindacati consapevoli ( la Cisl) che sono allarmate dai pericoli immediati dell’economia e della legge di bilancio. Mi dispiace: sinora il Pd parla di governo dell’odio ma non parla di economia e di legge di bilancio. Perche’? Per mandare segnali ai 5 Stelle? Chiarite!