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A volte ci soffermiamo ad ammirare le bellezze naturali, rimanendo meravigliati di fronte alla capacità della Natura di creare ambienti, paesaggi, scorci fantastici.Soprattutto se facciamo poi il confronto con l'attitudine umana a distruggere, depredare, sfruttare qualunque luogo.Ma a volte, così come succede nell'arte, anche per l'ambiente l'uomo può creare meraviglie che poi diventano parte della Natura. 
Nel nostro territorio abbiamo un esempio davvero eclatante di tale capacità umana, il bosco di Migliarino

Che c'entra l'elenco del telefono che hai fatto, con .....
Le mutande al mondo non le metti ne tu e neppure Di .....
Da due anni a questa parte si legge che Putin, ovvio, .....
È la cultura garantista di questo paese. Basta vedere .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Mauro Pallini-Scuola Etica Leonardo: la cultura della sostenibilità
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Incontrati per caso
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APOCALISSE NOKIA di Antonio Campo
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Sul finire del giorno
s'attenua anche il bollore
e il crepuscolo
benefico mediatore
occhieggia alla sera
con lo sguardo
carico d'amore
Gli ultimi .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
di Pino Vincenzo
Riflessioni brevi sul dibattito congressuale PD.

4/9/2018 - 18:52

1) Gli accordi tra ceto poltico per esigenze di sopravvivenza su cui la sinistra si è esercitata nel secolo corrente si sono dimostrate un disastro continuo e ricorrente nel 2008, nel 2013, nel 2014 e nel 2018. Sotto le diverse denominazioni (che sottintendevano momenkature). Che il Pd non abbia capito la lezione mi sembrerebbe allucinante e non credo possa ripetersi.


2) Nonostante i contorsionismi e le furbizie tattiche dei negazionisti della storia, il Pd è per il 70% Renzi, e non può essere diretto da chi ne rappresenta il 20, come Zingaretti l'orlandiano) con qualche apporto di singoli esponenti alla Franceschini, deluso per l'esito del non accordo coi grillini che lo avrebbe proiettato, forse, alla Presidenza della Camera.


3) In assenza di Renzi o di un forte candidato renziano il Pd si troverebbe con un nugolo di generali senza esercito, basta fare i conti. Tutto questo perchè la gran parte del Pd non riconoscerebbe piu' legittimo questo partito e la dittatura della minoranza. Se qualcuno pensa di agire col combinato disposto bloscevico-andreottiano degli anni 50 ha capito ben poco del Pd nuovo che è nato.


4) Zingaretti si lamenta degli attacchi ignobili ed offensivi che gli sono stati rivolti sul Web per il suo accostamento ai 5*. Ha capito forse che oggi esiste una dimensione nuova e che non basta fare una intervista sui giornali per dare la linea al popolo suddito. Oggi si reagisce e lui ha capito che bisogna rafforzare la presenza sui social. Magari impari da Renzi che ha piu' di un milione di followers da 5 anni con cui interagisce continuamente creando una comunità.

 

5) Per quanto riguarda le offese personali non le condivido assolutamente, sono state il modo con cui è stato massacrato Renzi negli anni passati senza che nessuno abbia sentito il dovere di difenderlo ma anzi tentando di lucrarci su.

 

6) E poi che bisogno c'è di offendere Zingaretti sulla vicinanza coi 5*? Basta analizzare i suoi comportamenti.
In Regione lui ha pervicacemente sostenuto questa linea, alle elezioni del 4 Marzo perdendo il 10% rispetto al 2013 (ma per uno strano scherzo del destino si considera vincitore), ha tagliato il suo sistema di alleanza col centro cattolico (la Lorenzin) e non ha subito le conseguenze della scissione. Eppure il suo è stato un risultato disastroso e la sua giunta è in piedi grazie alla "benevola astensione" dei grillini e la sua vittoria è maturata grazie a Pirozzi che ha rotto il fronte di centro destra.


7) Ecco se vogliamo avviare un congresso serio partiamo dai dati della realtà, non cerchiamo di mistificare la storia, e si sappia che nel Pd non restano gli orfani di Renzi ma i seguaci del renzismo in larga maggioranza e sono la grande maggioranza di militanti ed elettori (visto che dal 2017 non sembra sia mutato gran che).
E senza di loro non c'è futuro ma ritorno al passato ma mi ci vedi discutere con Grasso, Bersani, Stumpo, di politica? Dai non facciamo ridere i polli.
Ecco dicci come fare a conquistare nuovi ceti sociali con quali politiche, qual'è l'equilibrio da trovare tra sviluppo, crescita e distribuzione per attaccare le diseguaglianza che la crisi ha certamente accentuato e rispetto a cui occorre far fronte.
E parlaci dell'Europa sul serio invece di attaccare solo Macron, con chi la fai la nuova Europa con Varoufakis?

Non è bastato il faro Tsipras del 2014?


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5/9/2018 - 13:10

AUTORE:
Citt2

Come dice il professor Paolicchi le parole possono essere pericolose e andrebbero usate con attenzione. In questi post ce ne sono alcune che non aiutano al dialogo e alla comprensione. Forse sono sfuggite, forse sono generate dalla troppa passione e da quella rabbia e quella delusione oramai diffuse nel paese. Un invito quindi alla moderazione e ad un maggiore filtro nella pubblicazione.

5/9/2018 - 10:26

AUTORE:
Elettore del Partito Democratico

Matteo Renzi le ha tentate tutte per non dividere il PD. Ha inviato Piero Fassino dagli scissionisti che eran già su quella strada dal 4/12/16.
Però fu una prova di lealtà ed invece pretendevano l'unicità, via tutti quelli che si divisero da FI dopo il governo Letta per finire la legislatura (Alfano, Lorenzin ed altri) dentro loro 4 gatti come poi si sono dimostrati dopo la conta ufficiale nei seggi.
Prenderemo le milionate di voti persi dal PD diceva l'ex seg. Bersani.
Poi Il Pisapia che aveva lo zero 5 x 100 e pretendeva come la Bonino tantissimi seggi sicuri e....il PD su quella strada invece di diventare una setta divenne una 'otta.
La parola fascismo rivolta agli elettori democratici che hanno scelto il loro segretario a larghissima maggioranza è pura e semplice bestialità detta da chi ha perso il senno.

5/9/2018 - 8:10

AUTORE:
D.S.

I renziani non sono più un partito, sono oramai diventati una setta. Lo si capisce dai loro discorsi dove tutti gli sono nemici e loro sono i tenutari della verità. Con chi non è d'accordo con loro nemmeno ci parlano, lo denigrano e non accettano confronti di idee, come i fascisti.

4/9/2018 - 23:56

AUTORE:
Pedone

Com'è incaz... il Pino Silvestre Vincenzo. Ma ce lo vedete uno come lui a parlare di politica con un Grasso qualsiasi, o con un Bersani d' antan, per non parlare di uno Stumpo di passaggio ? Via su, siamo seri, non facciamo ridere i polli. Ah ah ah , i miei stanno già ridendo...

4/9/2018 - 20:15

AUTORE:
Delio C

Zingaretti, Martina e Franceschini stanno lavorando per IL GRANDE RIENTRO nel PD di .... Bersani, D'Alema, Rossi, Gotor, Speranza, Mineo, ecc.....!!!!
..... ed io dovrei stare in un Partito con chi mi ha pugnalato alle spalle? Con chi mi ha INFANGATO per mesi e mesi??? Con chi ha fatto campagna elettorale con i grillini contro il PD??
Con chi al Referendum ha votato con i FASCISTI??
Con chi ha remato per mesi contro il Leader del proprio schieramento!!
NO !!!!!!
Non CONTATE su di me!!!!

Lasciate I TRADITORI, I FUORIUSCITI in LeU!!!!