Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Torna il 14 settembre alle 18, presso la Sala Soci Unicoop Firenze di via Barsuglia 194 a Vecchiano, l'appuntamento con la rassegna editoriale "Progetto Libri", organizzata dall'Associazione La Voce del Serchio, con la presentazione di Ah, l'America! - Un’esplicita allegoria di Giorgio Manganelli (MdS Editore, 2017); a moderare l'incontro che vedrà la partecipazione della figlia del grande scrittore, Lietta Manganelli, sarà il direttore di collana Fabrizio Bartelloni.
Giorgio Manganelli, per tutti “il Manga”, è stato non solo uno scrittore prolifico, ma anche traduttore, autore radiofonico ed autorevole esponente del Gruppo ’63 insieme ad Umberto Eco. Questo libro nasce da un incontro fra la giovane casa editrice pisana MdS Editore e la figlia del Manga, Lietta, che vive a Pisa, dove ha aperto il centro studi Manganelli. Una breve versione dell’inedito fu pubblicata sul quotidiano Il Messaggero, ma il manoscritto, poi recuperato in un baule dopo un trasloco, era andato perduto. La versione attuale del testo è frutto di un corposo lavoro di editing per la verifica delle note a mano – Manganelli usava raramente la macchina da scrivere - appuntate a margine e in calce all’opera, che ricostruiscono la genesi del testo. Il lavoro, curato oltre che dalla figlia Lietta, dal professor Giampaolo Vincenzi dell’Università di Macerata, restituisce così ai lettori un gustoso reportage di viaggio da Buenos Aires e dall’Argentina, dove Manganelli si reca dopo non poche vicissitudini, in cui si ritrovano tutta la bellezza e la potenza del linguaggio manganelliano, qui utilizzato per descrivere un Altrove che ci appare familiare e conosciuto ma che mantiene al contempo tutta la sua alterità, resistendo ai nostri tentativi di capirlo e decifrarlo fino in fondo. “Perché – si chiede ad esempio Manganelli - una città che si chiama Buenos Aires ha un aeroporto che affonda nella nebbia nelle ore del mattino?”.
SCHEDA LIBRO
In questo breve quanto denso resoconto dall’Argentina, ancora inedito, tutta la potenza della lingua di Giorgio Manganelli, scardina il viaggio da Baedeker, per restituirci una Buenos Aires, caratterizzata da una doppia diversità; rispetto ai suoi fondatori europei, e rispetto alla presenza autologa. Più di un non-luogo, un luogo allogenico che trova una possibilità di comunicazione nel suo idioletto, il Lunfardo, il linguaggio che parla il popolo e che fornisce un radicamento alla sua identità altrimenti evanescente, e che in certo modo, tempera la sostanziale impossibilità di conoscere a pieno la realtà e se stessi. Il testo arricchito dal saggio di Giampaolo Vincenzi, dalla postfazione di Giulia Marchina e da uno scritto della figlia, Lietta Manganelli, e da altro materiale, è ora a disposizione dei lettori e degli appassionati di Giorgio Manganelli.
L’AUTORE - Giorgio Manganelli Giorgio Manganelli, (1922-1990), nato a Milano ma di origini parmensi, è stato scrittore prolifico, traduttore, critico letterario, autore di programmi radiofonici. Aderì al Gruppo 63, ed ha scritto reportage dei suoi viaggi che hanno fatto storia. Tutte le sue opere sono in corso di pubblicazione presso l’editore Adelphi.