none_o


Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA  sono la figlia della "Cocca".

Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.

Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché  anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è  ancora comunità.  

Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
. . . Velardi arriva buon ultimo.
Il primo fu il .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Raccontino di Giancarlo Montin
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
di Angela Baldoni
none_a
none_a
Cena per la Liberazione 24 aprile
none_a
Assemblea soci Coop.
none_a
Cascina, 27 aprile
none_a
CNA AREA VALDERA
none_a
Pisa, 18 aprile
San Giuliano Terme, 24 aprile
none_a
Qualcuno mi sa dire perche' rincoglionire
viene considerato un inevitabile passaggio
alla fine del faticoso viaggio
vissuto da tutti con coraggio?
Il .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
A cura di Piero Del Zoppo
ASSOCIAZIONE NAZIONALE VITTIME CIVILI DI GUERRA

17/9/2018 - 12:46



ASSOCIAZIONE NAZIONALE VITTIME CIVILI DI GUERRA 
                            Comitato Provinciale di PISA
                         Via S.Zeno 3bis – tel. 050830946
 
Pisa,lì 17 settembre 2018
                                                        Agli Organi di informazione
Si trasmette il seguente comunicato stampa, con preghiera di pubblicazione.
“””””””””””””””””””””””””””””””””
Il Comitato Provinciale pisano dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di guerra, propone alle associazioni pisane un incontro per valutare le comuni possibilità di iniziativa sui problemi  delle guerre nel mondo e delle atrocità di cui sono causa.
Speravamo, ci illudevamo, che, dopo la barbarie delle ultime guerre, che tante sofferenze hanno causato, gli esseri umani avrebbero compreso che altri percorsi devono essere praticati per affermare per tutti giuste condizioni di vita.
Purtroppo, invece, la storia si è sempre più ripetuta.
Ovunque, nel mondo, conflitti sempre più crudeli producono sofferenze e morti, ferite e lutti.
Di queste  situazioni sono  vittime sempre più spesso cittadini inermi di ogni età. Vengono infrante speranze, troncate vite. Inflitte ferite nei corpi di uomini, donne e bambini. Vengono prodotti infiniti lutti e durature sofferenze.
Anzichè investire sul miglioramento delle condizioni di vita di tutti i cittadini, gli Stati investono sugli armamenti e sulle guerre, sottraendo ricchezza ai mezzi che producono salute e più alta qualità della vita.
Noi, vittime civili di guerra, testimoniamo con le nostre ferite la crudeltà di fatti che durano una vita; ma non vogliamo solo testimoniare, vogliamo che la nostra testimonianza contribuisca alla più larga assunzione di coscienza per contribuire alla lotta per la Pace e per la fine di tutte le guerre.
Attualmente nel mondo sono in atto decine di conflitti e di guerre, la cui violenza si abbatte sulle popolazioni causando morti, invalidità, distruzioni, violazioni dei diritti umani. In Siria, in Palestina, Afganistan,Iraq, Nigeria, Niger, Ciad, Yemen, Pakistan ed in molti altri Paesi nel mondo, migliaia di persone hanno perso ed ancora perdono ogni giorno la propria integrità fisica, la propria vita, i propri figli, i propri genitori, le proprie case. Intere popolazioni sono in fuga dalle zone colpite e vanno ad ingrossare i fiumi di persone che cercano salvezza abbandonando i propri paesi.
E’ l’ora che milioni di voci si alzino contro le guerre, contro i bombardamenti, per dire: BASTA CON LA BARBARIE,  BASTA CON  I MERCANTI DI GUERRA. STOP ALLE BOMBE SUI CIVILI.
Invitiamo tutti ad avviare percorsi con i cittadini per realizzare un mondo migliore, chiediamo alle associazioni  ed a tutti i cittadini di incontrarci per discutere e realizzare iniziative per la costituzione di gruppi di sostenitori della lotta contro i bombardamenti sulle città e sui civili, per allargare le adesioni alle campagne dei Promotori di Pace  e dei custodi della memoria.
“””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””

         p.Il Comitato Pisano Vittime Civili di Guerra
                   Il Presidente   Piero Del Zoppo
 

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri