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Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA  sono la figlia della "Cocca".

Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.

Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché  anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è  ancora comunità.  

Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
. . . Velardi arriva buon ultimo.
Il primo fu il .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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di Micol Fiammini, Il Foglio, 17 apr. 2025
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Assemblea soci Coop.
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Cascina, 27 aprile
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CNA AREA VALDERA
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Qualcuno mi sa dire perche' rincoglionire
viene considerato un inevitabile passaggio
alla fine del faticoso viaggio
vissuto da tutti con coraggio?
Il .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
Terricciola, 13 ottobre
"inCantinaJazz- Terre di Pisa Tour 2018"

11/10/2018 - 17:28


Sabato 13 Ottobre, per la nona e penultima puntata, il cartellone "inCantinaJazz - Terre di Pisa Tour" torna nell'epicentro del vino pisano: le colline di Terricciola, e fa tappa nella più grande cantina della provincia, Badia di Morrona.

Location ricca di storia (l'abbazia risale 1089), rilevata nel 1939 dalla famiglia Gaslini Alberti, l'azienda comprende 600 ettari di terreno (di cui 100 vitati e 40 a uliveto), e un complesso di edifici sparso tra le colline di Morrona, Soiana e Terricciola, molti dei quali destinati all'accoglienza turistica.

 

Per permettere di visitare sia l'Abbazia che la Cantina, sono state predisposte due visite guidate.

La prima avrà luogo dalle 17:30 alle 18:30 presso l'Abazia, in via di Badia 8 nella frazione di Soiana di Terricciola.

 

E' possibile parcheggiare a circa 20 m. dall'ingresso dell'Abbazia.

 

Dalle 19, invece, in via del Chianti 6, a Morrona di Terricciola, la visita alla Cantina darà avvio al programma di inCantinaJazz.

Il percorso gustativo di questo appuntamento vede tre protagonisti: oltre alla Cantina di Badia di Morrona, ci sono il salumificio Ceccotti di Lari e i cibi preparati dalla Locanda La Fornace, sempre appartenente al complesso Badia di Morrona.

 

Sul versante artistico il palco è elettrizzato da un Emiliano Loconsolo 4tet per l'occasione composto da: Riccardo Galardini (chitarra), Mirco Capecchi (contrabbasso), Marco Simoncini (batteria) e, ovviamente, Emiliano Loconsolo (voce e direzione artistica).

Al quartetto si aggiunge, integrandolo ed esaltandolo, la potente tromba di Andrea Tofanelli, celebre musicista versiliese.

 

Come di tradizione, Michele Cristiano Aulicino condurrà i suoi reading poetici negli stacchi tra i vari momenti dello spettacolo.

 

Come già detto, alle 19 al ritrovo in Cantina, inizia la visita guidata della stessa, e si apre il buffet di benvenuto preparato da La Fornace e dal Ceccotti.

Insieme al Buffet si degusta il Blanc de Noirs, una bollicina metodo classico da uve Pinot Nero, che per uvaggio e produzione, è decisamente uno "champagne" di ottima levatura.

Lo produce il Podere dei Bricchi Astigiani, azienda piemontese sempre della famiglia Gaslini Alberti.

Alle 20, nella incantevole barriccaia, prende il via CantinaJazz.

L'acchito delle degustazioni tocca a La Suvera 2016, blend di Chardonnay, Vermentino e Viognier, dal gusto assai potente, deciso e ricco, vista la personalità dei tre vitigni.

Nel solco della filosofia di prodotti tradizionali, stagionali e km0, La Fornace propone di accompagnare La Suvera con una pappa al pomodoro.

Il secondo momento tocca a I Sodi del Paretaio 2017, chianti DOCG, riuscitissima implementazione di un vino classico della tradizione toscana.

Qui si gusteranno delle lasagne alle verdure dell'orto, nel vero senso del termine perché provenienti dalle coltivazioni della Badia.

Il terzo momento vede protagonista il Taneto 2015, blend internazionale di Syrah, Sangiovese e Merlot, dal gusto certamente deciso, ma altrettanto rotondo e di buona beva.

Questo verrà degustato insieme a una frittata di patate e cipolle dell'orto su un letto di prosciutto arrosto (del Ceccotti).

Infine, per chiudere in bellezza, Badia di Morrona presenta il suo Vinsanto del Chianti e la Fornace una sua interpretazione della torta sbrisolona.

La presentazione tecnica della degustazione è affidata all'enologo Marco Zito.

 

I sapori e i profumi dei vini, giocando tra tradizione e internazionalizzazione, offrono molto materiale per una traduzione musicale vivace e stimolante, pescando sonorità non solo nel repertorio jazz standard ma anche in interessanti contaminazioni.

 

Il costo del biglietto è di 28 euro, tutto incluso, è obbligatorio prenotare per email ( info@cantinajazz.com) o per telefono/whatsapp al 320 8787288.

Il cartellone "inCantinaJazz - Terre di Pisa Tour" è sostenuto dalla Camera di Commercio di Pisa e partecipato dagli aderenti al brand "Terre di Pisa".

Inoltre, il Tour è stato accreditato tra le iniziative dell'azione europea: "2018 Anno Europeo del Patrimonio Culturale".

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