Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Si è sparsa la voce dell’avvistamento del grosso cigno alla foce del Serchio e, nonostante la fastidiosa inutile presenza dei militari che ci impediranno per altri SETTE mesi l’accesso al mare, solamente nei giorni feriali menomale, molti sono coloro che cercano di avvistare quell’insolito maestoso anatide.
C’è anche chi cerca di fotografarlo mentre si alza dall’acqua, lui è un po’ vagabondo e ama starsene fermo e razzolare nel laghetto costiero, con l’uso di una canna a mo’ di frusta, strumento che andrebbe usato su questi stupidi, e chi si munisce di un buon tele o una buona cinepresa (anche da un buon telefonino) e ci fa vedere questa meraviglia.
22 secondi, troppo pochi per un documento, ma abbastanza per vederne la bellezza delle forme, del modo di cercar cibo e… di godere della presenza di anatre locali che accettano e addirittura ringraziano l’extracomunitario nell’apporto del cibo, ribaltando i ruoli della società degli uomini: i neri sono bianchi e bianchi sono neri!
Come dicono sul forum?
Meditate gente, meditate!