Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Il sindaco di Pisa e quello di Vecchiano si sfideranno per ottenere la presidenza della Provincia. Chiamati al voto 545 rappresentanti dei Comuni
PISA — L'elezione di secondo livello per eleggere il nuovo presidente della Provincia di Pisa, in programma il 31 ottobre, vedrà contrapposti due candidati, ufficializzati oggi: uno espressione del centrodestra, il sindaco di Pisa Michele Conti e l'altro espressione del centrosinistra, Massimiliano Angori, sindaco di Vecchiano.
Sindaci, assessori e consiglieri comunali del territorio, 545 in tutto, saranno chiamato a scegliere il successore di Marco Filippeschi, sostituito nell'ultimo periodo dalla sindaca di Santa Croce Giulia Deidda, sulla poltrona di piazza Vittorio Emanuele.
La sfida si preannuncia incerta, considerando che la geografia politica della provincia di Pisa nell'ultimo anno è molto cambiata.