Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Il pianista Sandro Ivo Bartoli a Pisa per una nicchia musicale.
L’occasione è scaturita dall’inaugurazione del busto, opera dello scultore Salvatore Grita, con le sembianze di Rose Montmasson detta Rosalia che era stata moglie di Francesco Crispi più volte Presidente del Consiglio dei Ministri.
La sua prerogativa non è stata in quanto moglie di un celebre politico ma quella di eroina del Risorgimento, l’unica donna a partecipare alla spedizione dei Mille.
Fu antesignana di ruoli che le donne avrebbero avuto nel Novecento: staffetta fra la Sicilia, Malta e Genova per preparare lo sbarco di Garibaldi, si prese cura dei feriti colpiti in battaglia e imbracciò anche il fucile.
Sul posto nell’esercito meridionale, trovò l’unica altra donna Antonia Masanello che combatté però sotto spoglie maschili.
Nella sua lunga vita (1823-1905) Rosalia dovette subire il ripudio di Crispi dopo un burrascoso litigio dettato dal voltafaccia di lui che passò dalla Repubblica alla Monarchia e che ella ritenne un tradimento.
Questa storia è stata approfondita nel libro “La ragazza di Marsiglia” presentato dall’autrice Maria Attanasio.
L’assessore alla Cultura Andrea Buscemi considera questa eroina un esempio per le nuove generazioni, e ha inserito nell’après midi l’esibizione del grande pianista di origini vecchianesi Sandro Ivo Bartoli, che ha dilettato i presenti con musiche di Liszt, con la partecipazione della violinista Debra Fast.
Bartoli ha dato un'energica prova con virtuosismi sul pianoforte che hanno catturato l’attenzione delle decine di persone che hanno affollato l’ampio atrio di Palazzo Gambacorti, sede del Comune di Pisa.
Il pubblico presente ha sottolineato l’esibizione con scroscianti applausi richiamandolo più volte e concedendo il meritato bis.
Conosciuto in Italia e all’estero, ha calcato i più grandi teatri nel mondo ottenendo riconoscimenti internazionali.
Marlo Puccetti