Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Fulvio Pisani Guida Ambientale Escursionistica che si sta recando nella Foresta degli Abeti Rossi, la Foresta della risonanza in Val Saisera Tel 347 7827401. La stampa potrà essere con lui.
COMUNICATO STAMPA
DURAMENTE COLPITO IL PATROMONIO AMBIENTALE NAZIONALE
Gelmetti: “In Veneto due luoghi naturalistici cancellati: la Gola dei Serrai di Sottoguda e la Valle di San Lucano. Ben 3 milioni di alberi abbattuti. Ora temiamo per il Garda”.
Polo: “Dopo quella di Stradivari, abbattuta un’altra foresta dei violini nel mondo: la foresta della Val Saisera. Era la foresta degli abeti rossi. L’ultimo baluardo dell’Impero Asburgico. In ben 26 comuni della Carnia c’è l’obbligo di bollire l’acqua mentre il paesino di Forni Avoltri è senza acqua. Abbiamo visto con i nostri occhi un’energia del vento come in mare aperto ma siamo in montagna”.
“In Veneto ci sono ben due luoghi naturalistici di alto valore, quali la Gola dei Serrai di Sottoguda e la Valle di San Lucano che sono state praticamente cancellati. La Valle di San Lucano ha un valore geologico importante ed ora tutte le sue caratteristiche ambientali sono state completamente cancellate. Rocca Pietore, uno dei borghi più belli d’Italia è stato durissimamente colpito. Ben 3 milioni di piante abbattute, 50.000 gli ettari segnati per almeno un SECOLO, migliaia di metri cubi di acqua e detriti nel Garda dall’Adige con non pochi problemi per le specie ittiche e per il delicato ecosistema del Lago di Garda. Un patrimonio umano e culturale chiamato a reagire.
Parliamo di circa 10.000 famiglie isolate soprattutto nelle zone del Feltrino e dell’Agordino, ma anche il Comelico e l’Ampezzano, Alpago, l’altipiano di Asiago ed il Cansiglio. Sono tutti luoghi che rappresentano alcune tra le principali peculiarità naturalistiche e tradizionali del Veneto. Sul posto quasi 1000 le persone impegnate ed un esercito di volontari e tra questi anche le guide AIGAE”.
Lo ha affermato Andrea Gelmetti, Coordinatore delle Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE del Veneto che sta seguendo costantemente l’evolversi della situazione. Anche in Veneto molte guide stanno offrendo un contributo concreto sui luoghi colpiti.
Preoccupazione per il Garda.
“Preoccupazione anche per le specie ittiche e per il delicato ecosistema del Lago di Garda. In un certo senso non possiamo non sentirci coinvolti in questa situazione; fare la guida ambientale escursionistica non vuol dire solo accompagnare ma molto di più: significa partecipare – ha continuato Gelmetti - essere complici del territorio, raccogliere la memoria, trasferirla e tramandarla, alimentare e sostenere le piccole economie rurali. Il nostro impegno adesso é quello di proseguire con professionalità e responsabilità su questa strada, perché le persone i territori colpiti da queste avversità sono in qual modo la nostra casa”.
In Friuli rasa al suolo una seconda Foresta dei Violini, famosa nel mondo per gli abeti rossi.
“Dopo quella di Stradivari è andata abbattuta anche un’altra foresta dei violini: la foresta della Val Saisera la seconda foresta dei violini colpita. Era l’estremo baluardo difensivo dell’Impero Asburgico. La foresta degli abeti rossi che hanno dato vita a violini oggi famosi nel mondo. In questo momento la nostra guida Fulvio Pisani si sta recando proprio in questa foresta.
Isolate intere valli come la val Cellina,Val Vajont, Val Degano - ha dichiarato Franco Polo, Coordinatore delle Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE del Friuli Venezia Giulia che è in costante contatto con le guide che sono sul posto - l’alta Val Tagliamento, la zona di Sauris e dal Friuli la località turistica di Sappada per non parlare delle diverse frazioni isolate in un territorio di 300 km quadrati. Il danno al patrimonio naturale è pesante con ferite che non si rimargineranno subito. Un esempio per tutte la statale 251 interrotta da domenica a questa mattina per l esondazione del Cellina eppure lo stesso tratto era stato costruito e riparato nel 2015 con la promessa che l’ esondazione non si sarebbe più verificata per almeno 7 anni. E ancora paesi senza corrente elettrica, 26 comuni in Carnia con l’ obbligo di bollire l’ acqua perché gli acquedotti sono mal ridotti ed infine un paese senza acqua Forni Avoltri, danni dunque ma a questo ci sarà rimedio, questa gente a cui va tutta la solidarietà del mondo perché non chiedono nulla che di ricostruire di riparare i danni” .
Le Valli UNESCO .
“Le valli delle Dolomiti friulane zona UNESCO sono inaccessibili per e frane. Siamo dinanzi ad un danno di cui non abbiamo ancora coscienza. Ho visto interi versanti con schianto di alberi e penso all’inevitabile dissesto che seguirà. Il bosco del Pradut è praticamente al suolo. Inaccessibile anche il mitico campanile di Val Cimoliana. I luoghi di Mauro Corona colpiti e feriti.....
Ciò che colpisce non è l acqua alle alluvioni siamo abituati – ha concluso Polo - ma l energia del vento , forte come in mare aperto, ma qui siamo in montagna e se il vento entra in valle prende velocità. E’ un fenomeno sempre più frequente. Ora tocca ricostruire preservare e capire che si può ancora vivere con la natura anche perché queste zone sono un inno alla vita” .
La solidarietà e la preoccupazione di AIGAE
“Esprimiamo profonda solidarietà – ha dichiarato Filippo Camerlenghi, Presidente Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE – e confermiamo la nostra disponibilità nell’essere al fianco di tutte le popolazioni colpite anche nella fase post – emergenziale. Piangiamo con i loro cari tutte le vittime. Siamo al fianco di tutto l’indotto duramente colpito ed al più presto penseremo ad iniziative mirate così come accadde in occasione del terremoto che colpì l’Italia Centrale. Il Patrimonio Ambientale italiano ha subito un duro colpo, praticamente senza precedenti. Intere Foreste, Boschi ed aree UNESCO ritenute Patrimonio dell’Umanità sono state praticamente rase al suolo con paesaggi esteticamente modificati. AIGAE c’è, è al fianco di tutti i popoli colpiti. Le nostre guide al momento stanno anche operando sul territorio, in quanto sentinelle di quei borghi e di quei luoghi”.
Per interviste :
DURAMENTE COLPITO IL PATRIMONIO AMBIENTALE E NATURALISTICO DELL'ITALIA
Emergenze importanti a causa di alluvioni, frane, dissesto idrogeologico, nelle seguenti Regioni:
Trentino Alto Adige - LINDA TAMBOSI - COORDINATRICE GUIDE DEL TRENTINO ALTO ADIGE - PER DICHIARAZIONI SULLA SITUAZIONE E CONTATTI CON GUIDE CHE SONO SUI POSTI - TEL 347 0493171
Friuli Venezia Giulia - FRANCO POLO - COORDINATORE GUIDE - PER DICHIARAZIONI SULLA SITUAZIONE E GUIDE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA SUL POSTO TEL 334 814 9598
Veneto - COORDINATORE GUIDE AMBIENTALI ESCURSIONISTICHE DEL VENETO - ANDREA GELMETTI - PER DICHIARAZIONI E VALUTAZIONI SULLA SITUAZIONE ATTUALE E CONTATTI CON GUIDE CHE SONO SUI POSTI - TEL 347 248 6787 -
PER IL VENETO ANCHE LE GUIDE FLO ROSSI E YURI CASANOVA TEL 329 0040808 E 329 98 79724 - SONO NEL BELLUNESE-
Lombardia - SITUAZIONE LOMBARDIA - VALUTAZIONE LAGO DI GARDA - FILIPPO CAMERLENGHI - PRESIDENTE NAZIONALE GUIDE AMBIENTALI ESCURSIONISTICHE - E' IN LOMBARDIA - TEL 335 608 34 51
Liguria - LUCA PATELLI - COORDINATORE GUIDE DELLA LIGURIA - PER DICHIARAZIONI E VALUTAZIONI SULLA SITUAZIONE ATTUALE MA ANCHE PER CONTATTI CON GUIDE CHE SONO SUL POSTO - TEL 3476006939
Sicilia - DRAMMATICA SITUAZIONE IN SICILIA - VIOLETTA FRANCESE - COORDINATRICE GUIDE AMBIENTALI ESCURSIONISTICHE DELLA SICILIA PER DICHIARAZIONI E CONTATTI CON GUIDE CHE SONO SUL POSTO - TEL 338 29930 77
Le nostre Guide in molti casi sono sul posto. Gli stessi coordinatori regionali potranno mettervi in contatto con le Guide che sono sui luoghi ed in alcuni casi raccontarvi dei borghi, delle Valli o anche condurvi sui posti.
Nel caso in cui non riusciste a mettervi in contatto riprovate di continuo perchè è difficile prendere la linea.
Ci sono paesini senza acqua - a breve il nostro comunicato stampa.
Per una valutazione nazionale
Filippo Camerlenghi - Presidente Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche - Tel 335 608 3451
Davide Galli - Vice Presidente Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche - Tel 334 650 6029
Nino Martino - Direttore Tecnico dell'Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE - Tel 335 647 1440.
Grazie
GIUSEPPE RAGOSTA - ADDETTO STAMPA NAZIONALE AIGAE - SONO A VOSTRA DISPOSIZIONE, CARI COLLEGHI GIORNALISTI ANCHE A QUALSIASI ORA DELLA NOTTE- TEL 392 5967459