COMITATO  PICCOLI  AZIONISTI  TOSCANA  AEROPORTI
 
A  tutti  i quotidiani  locali e nazionali
Pisa, 1 Novembre 2018
 
                   Oggetto:     Toscana Aeroporti (TA) e la 3^ Pista pisana.
 
                   T.A. ha dichiarato: “proporre la 3^pista a Pisa è una bufala....è inutile parlarne, perchè realizzarla significherebbe buttare via un sacco di soldi”. Precedentemente tale proposta è stata definita una “stupidaggine tecnica, perchè non ce l'hanno neanche JFK, HEATROW o GATWICK”. La Sindaca Ceccardi è stata redarguita con analoga asprezza: “....non permettendole di dire stupidaggini...”.

Riteniamo tali toni, rivolti agli azionisti pisani, inaccettabili. Ricordiamo a TA che Comune, CCIAA e Provincia di Pisa sono i suoi maggiori soci pubblici, a cui la Ceccardi appartiene a pieno titolo. Anche un pilota principiante sa che delle attuali due piste parallele pisane, una è  utilizzata come via di rullaggio, perchè troppo vicina all'altra e che i decolli, avvenendo sulla città, disturbano più persone che a Brozzi e Quaracchi. La 3^pista (in realtà la 2^) risolverebbe tale problema e garantirebbe uno sviluppo sostenibile. Dichiarare di non voler buttar via soldi per la cosiddetta 3^ pista pisana, presuppone che sia stata fatta un'attenta analisi costi/benefici. E' stata fatta anche per il Master Plan del nuovo aeroporto fiorentino?

Considerando anche che alla base dell'offerta vincolante presentata da Ferrovie per acquisire Alitalia, c'è la correzione del suo modello di business, non più profittevole, sul corto medio raggio? Ferrovie prevede pertanto, nel Piano d'integrazione societaria con Alitalia, l'interconnessione AltaVelocità (AV)-HUB nazionali (costo un miliardo per scalo, già previsto dallo Sblocca Italia) e la conseguente sostituzione di molti voli con l'AV.

Questa scelta strategica nazionale, permetterebbe ai passeggeri di usufruire della stessa piattaforma per prenotare un unico biglietto volo/treno. Ferrovie prevederebbe pertanto d'instradare i turisti, per/da Fiumicino, verso Firenze, Bologna e Napoli, offrendo coincidenze AV, a condizioni più vantaggiose dei voli low cost. Collegando direttamente Firenze-Fiumicino, in poco più di 1 ora, soddisferebbe così le pressanti necessità dell'imprenditoria fiorentina e quelle nazionali.

 Ai fiorentini che oggi chiedono ai pisani di “Fare il tifo per Firenze” chiediamo però: “Perchè Il Vespucci non è stato sviluppato e messo in sicurezza, già dal 2003, come prescritto da una VIA ministeriale? Perchè AdF non l'ha fatto, rinunciando volontariamente a 15 anni di sviluppo?  Del Rio aveva già chiesto la project review del Master Plan del nuovo aeroporto fiorentino. Toninelli l'ha fatto ora ed ha chiesto la fattibilità della terza pista pisana, all'Aeronautica Militare.

Propongono bufale o stupidaggini anche loro?
 
Conzadori Gianni-Pres. Comitato Piccoli Az.sti T.A.    Ghilardi Stefano-Pres. Ass. Amici di Pisa  
 
 
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