Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Ore 9,30 di oggi, domenica 18 novembre.
Da pochi minuti si è aperto il “Mercatino di beneficenza” nella sala parrocchiale dove due gentili signore sono pronte ad illustrare le modalità degli acquisti, la finalità del ricavo e lo scopo dell’Associazione. Siamo presenti io, mio nipote, padre Giuseppe e un amico.
Ecco che arrivano i primi due visitatori: una giovane coppia di cinesi sbarcati da “Ugo sul ponte” (io continuo a chiamarlo così) che, forse forse, non avevano ancora fame!
Quante volte ci siamo domandati, noi migliarinesi, di come facciano i turisti cinesi a mangiare in qualsiasi ora del giorno!
La fame, la furia, la voglia di conoscere il paese?
Non ci ridete voi delle altre frazioni vecchianesi, voi non potete rendervi conto di quante persone scorrazzino nelle strade fotografando persone, giardini, cani, biciclette, negozi, auto, il “famoso” campanile “losa e lotto”! Siamo quasi alla pari colla “tolle” di Pisa!
A Rachele, la presidentessa dell’Associazione Infinito che promuove l’evento, sempre presente, è venuta in mente un’idea grandiosa:
“Perché non mettere sul ponte un cartello con la scritta in cinese del mercatino?”
Perché no?
Migliarinesi non fatevi portar via anche i ninnoli dai cinesi!
Rachele insisti, te lo preparo io!
慈善市场
la dizione è: cí shàn shì chǎng
Auguri