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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
di GIUSEPPE TURANI
Terra dei fuochi ed altro

18/11/2018 - 19:17

È divertente sfogliare i vari giornali e scoprire che sono tutti impegnati a contare le scemenze grilline.


E fa ancora più piacere leggere che un vecchio amico scrive che il Pd è l’unica forza non populista del panorama politico italiano.
Nessuno di tutti questi amici e opinionisti ricorda che se oggi il Pd è l’unica forza non populista, lo si deve a quel matto di Matteo Renzi.

Il personaggio ha molti difetti (gli piace immensamente sentirsi parlare, è un bullo, non riesce a stare lontano dal palcoscenico nemmeno per un minuto), ma spesso ci indovina.
È stato bravo nel mandare in soffitta D’Alema e soci (che hanno chiuso proprio ieri la loro inutile creatura politica). E è stato ancora più bravo nel dire, da subito, che con i 5 stelle non c’era partita: gentaglia ignorante. Punto e basta. E anche molto pericolosa.
Tutti sembrano aver già dimenticato quando, subito dopo le elezioni, mentre si discuteva in varie sedi della possibilità di un governo Pd-5 stelle, Renzi da Fazio lanciò una sorta di ultimatum: mai, mai e poi mai.


Coro, ve ne ricordate? di proteste. Ma come si permette?

È un semplice senatore, chi lo ha autorizzato a dettare la linea del partito. E, fino a pochi giorni fa, ancora si discuteva dentro il Pd della possibilità di fare un governo con i grillini.
Anzi, la questione, a essere sinceri, non è ancora del tutto chiusa.

È solo diventata più sottile, più ambigua. Nel senso che si sostiene che il vero nemico da battere è Matteo Salvini, destra razzista. Un modo indiretto per dire: i 5 stelle invece sono frequentabili.
Ma non sono frequentabili. Sono talebani, probabilmente anche pazzi collettivamente. Una specie di immenso manicomio all’aperto, senza medici.
A Torino, città che stanno distruggendo, farebbero carte false per bloccare la Tav, ma poi votano per fare della capitale piemontese una città “di frutteti” (qualche tempo fa la volevano vegana), roba dal Pol Pot.

In Campania non vogliono fare i termovalorizzatori (e i rifiuti o vengono bruciati per le strade, alè diossina ovunque, o partono in nave e in treno diretti all’estero con costi milionari).
Non vogliono i termovalorizzatori perché dicono che inquinano, sognano città a rifiuti zero.

Tutte cretinate (come la cultura no vax) diffuse da falsi profeti sul web. L’intero Nord Europa è pieno di termovalorizzatori e sono ancora tutti vivi. Così vivi che, facendosi pagare, bruciano anche i rifiuti di Napoli.
Oggi, anche i grandi giornali e i grandi opinionisti cominciano a capire che questi grillini sono solo una manica di svitati senza alcuna competenza, ma fino a ieri c’era solo Renzi a sostenerlo e molti di quelli che oggi strillano sostenevano che non avesse nemmeno il diritto di parlare.
Verrebbe quasi voglia di definirsi, come ha fatto una nostra amica, renziani extra large.
Ma, in fondo, basterebbe riconoscere al giovanotto di Firenze i suoi meriti.

Nei suoi famosi mille giorni non ha cambiato il mondo, ma ha fatto più cose che altri nei dieci mila precedenti. E ha portato alla luce una classe di governo nuova e capace.

Una Boschi vale, in ogni caso, 90 mila Lezzi (che però ha battuto D’Alema il sapiente nel suo storico collegio di Gallipoli…). Ammetterlo farebbe bene a tutti. Negarlo significa autorizzare i grillini a smontare tutto quello che di buono è stato fatto.

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20/11/2018 - 20:01

AUTORE:
Amico di chi ha senno! (Purtroppo stavorta...

....anco di Sarvini)

....arenditi dighino a Toredellago.

Oh Francesco T, telodetto 'ntutte le magnere: di un torto umpefà una ragione e riordati! più la giri e più puzza.
Poi...se le cerchi...Urtimo ti gastiga da matti e le sentenze (di Urtimo) vanno rispettate!

20/11/2018 - 19:39

AUTORE:
Francesco T.

Tutto vero e tutto chiaro sig. Andrea, resta però il fatto che i termovalorizzatori vanno costruiti da qualche parte. Scommettiamo che se lo facciamo vicino a dove abita il sig. Ultimo, o anche dove abita lei, avreste da ridire.
Vi dò un dato, tanto per fare chiarezza sul termovalorizzatore di Copenaghen. La Danimarca è grande quanto la Lombardia e il Veneto messe insieme, però ha un terzo della popolazione delle due regioni italiane : 5 milioni contro 15 milioni. Laggiù è un po' più semplice affrontare i problemi della spazzatura che da noi, fermo restando che le affermazioni del sig. Andrea sono valide.
Grazie per l' attenzione e buona serata

20/11/2018 - 17:31

AUTORE:
Andrea

Lo ripeterò fino alla noia.. il ciclo dei rifiuti è un ciclo "industriale" a tutti gli effetti suddiviso in fasi diverse... La RACCOLTA è fondamentale, e meglio si "differenzia", meglio funzionano le fasi successive. La fase successiva è il TRASPORTO e lo STOCCAGGIO, e infine lo SMALTIMENTO (che può produrre ulteriori passaggi di TRASPORTO). Lo SMALTIMENTO, se la raccolta differenziata funziona bene può coprire gran parte del processo (compostaggio e organico compresi), riuscendo a riciclare gran parte dei materiali, anche oltre l'80%. nel restante 20% (ma si parla di MILIONI di tonnellate a livello nazionale), Berlino, solo per fare un esempio produce da soa circa 1 milione di tonnellate, di cui la metà vengono incenerite, i materiali infatti possono essere smaltiti attraverso la TERMOVALORIZZAZIONE (Incenerimento), o il conferimento in discarica. In Italia, con la logica, "non nel mio giardino" non si vuole ne l'una ne l'altra soluzione. La TERMOVALORIZZAZIONE ormai è giunta a livelli tecnologici elevati, e non produce più rischi inquinanti. Riduce fortemente i volumi (da una tonnellata di materiale si ricava un mucchietto di cenere) e fornisce energia a basso costo per interi quartieri. Tutto ciò che non viene incenerito va a DISCARICA, ma ancora di più queste non sono ben volute, come nel Lazio, dove il comune di Roma è costretto ad inviare fuori dalla Regione, ed anche all'estero (ovviamente pagando profumatamente) rifiuti che vengono inceneriti, nei paesi che poi ci rivendono anche energia, ovviamente con ulteriori spese di trasporto. Un fatto è certo, DEVE ESSERE CHIARO CHE il processo di riciclo non può coprire totalmente (100%) la RACCOLTA, in quanto NON tutto è RICICLABILE, occorrono TERMOVALORIZZATORI (Inceneritori) e DISCARICHE, pIù si fa ricorso alla TERMOVALORIZZAZIONE e meno bisogno c'è di allestire DISCARICHE, spostando rifiuti su e giù per il paese.
SE TUTTO QUESTO E' CHIARO SAREBBE OPPORTUNO CHE QUALCUNO LO SPIEGASSE AI 5STELLE....

20/11/2018 - 10:19

AUTORE:
Ultimo

.............. è stato forse Lei a scrivere il Vangelo? Forse ha la presunzione di dettarne uno nuovo e moderno? O forse è soltanto un ammiratore del venditore di gazzose che vuole insegnare qualcosa arsindaodellaBaldinacca? ............ Ultimo

20/11/2018 - 10:12

AUTORE:
Amico di Beppe e...anche di MEB vai!

Diceva mì pà contadino: la merda, più la giri e più puzza.
I luddisti come "voartri" vorrebbero cancellare i progressi e la 5* è il loro approdo.
"loroli" han preso a bordo i verdi Italiani del no a tutto e poi si ritrovano nella terra dei fuochi estesa in tutta Italia.
I verdi tedeschi invece sono altra cosa e si vede nei seggi.
Non capire che i moderni termovalorizzatori sono una ricchezza come la A 1 che i comunisti non volevano.
Al sud, anche se differenziassero più che a San Giuliano-Vecchiano rimarrebbero sempre le piccole industrie al nero che nottetempo impestano le vie di campagna con i loro scarti tessili ed altro e poi bruciano nniosa.
La camorra che fa i soldi con i rifiuti soffia sul fuoco e solo un bibitaro o un Toninelli qualsiasi ripudiano gli scienziati della politica e delle arti.
Lasciando il degrado e le povertà poi anche un bischero le può amministrare.
Eran comunisti perchè erano all'opposizione, era della 5* perchè erano all'opposizione poi quei bischeri del PD che han votato a milionate la 5* perchè avevan paura di un accordo PD-FI come con il governo di scopo presieduto da Letta per la paura di ritrovarsi Salvini al posto di Minniti ed ora c'è e se lo ciucciano e per giunta ir "Sarvini" si ciuccia mezza 5* e..la chiameranno ordiavanti due stelle e mezzo.
Poi se Salvini non è del tutto un coglione è giusto che si mangi l'avversario maggiore che aveva in campagna elettorale e con il si ai moderni termovalorizzatori ed in no allo stipendio ai nullafacenti ci sta riuscendo.

20/11/2018 - 9:37

AUTORE:
Francesco T.

Gentilissimo amico del sig. Turani non è la ferita che brucia, è la mancanza di risposte, in un paese, il nostro, dove tutti vogliono tutto, ma lontano da casa propria.
Di nuovo, il sig. Turani ed ora anche lei, vorreste un termovalorizzatore, diciamo, a 2 km dalla vostra abitazione ? Visto che non inquinano la risposta dovrebbe essere scontata.
Grazie per l' attenzione e buona giornata.

20/11/2018 - 0:13

AUTORE:
Amico di Beppe

...si coglie sul vivo della ferita fa male eh...
L'ex venditore di bibite; Ministro del lavoro e dello sviluppo economico...ora giù...! Poletti e Calenda sostituiti da uno che non sa che a Copenaghen ci nevica un gocciolino di più che ad Acerra?
Dare le risposte a cavolo è una caratteristica di chi a furia di dir no a tutto, poi dice di no anche ad uno spicchio di torta co' bischeri o ad un bacio di Charlize Theron.

20/11/2018 - 0:09

AUTORE:
Francesco T.

La Danimarca non è l'Italia. E Beppe non è il vangelo.

19/11/2018 - 20:56

AUTORE:
Amico di Beppe

http://www.lavocedelserchio.it/vediarticolo.php?id=29060&page=0&t_a=copenaghen-l-inceneritore-con-pista-da-sci-sul-tetto-di-maio-ce-la-vedo-ad-acerra

19/11/2018 - 19:58

AUTORE:
Francesco T.

Non so dove abiti il signor Turani, però vorrei chiedergli se vorrebbe nelle vicinaze di casa sua un bel termovalorizzatore. Così, tanto per vedere l'effetto che fa.