Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Oggi, in una girata nella zona di bonifica, ho trovato questa strana varietà di funghi.
Ho letto, scartabellato, rivoltato diverse trattazioni di micologia, ma…niente!
Nessun riferimento a funghi autunnali con la cappella striata e di color marrone chiaro e rotondi come bottoni vintage.
Dalle lamelle, gambo e consistenza del carpoforo ho dedotto fosse un fungo della famiglia Pholiota, ma il colore e la conformazione della “cappella” non aveva riscontro alcuno per cui mi son preso la libertà di assegnare un nuovo nome al genere e specie: pholiota giraffata bottonensis.
Saranno commestibili?
Io mi sacrifico e li mangio!
L’odore è ottimo!
Fior paonazzo,
acqua sole e vento fanno arte,
disegnano dal nulla un dolce arazzo
che di certo nel tegame presto parte.
Ebano avorio,
crepe di vento
fan bott(cc)oni di gusto.