Arena Metato, proseguono i lavori alle fognature
Viaggiano spediti i lavori alle fognature della frazione di Arena Metato.
Due i tipi di intervento. Il primo di Acque spa, che interverrà in via Castelnuovo su alcune perdite rilevate nella condotta per completare i lavori necessari al collaudo dell’opera. Questo intervento, del costo di 35 mila euro, avrà luogo dal 6 al 22 dicembre. Successivamente, i cittadini interessati potranno presentare le richieste di allacciamento alla fognatura.
Il secondo intervento sarà in via Giordano Bruno e il 10 dicembre partirà il cantiere. Nei giorni successivi, comincerà lo scavo della fognatura, realizzata ex novo.
Sarà quindi necessario chiudere la strada (dove lo scavo sarà piuttosto profondo, circa 2,50 mt) e modificare il percorso del bus di linea, che non transiterà da via Giordano Bruno (la prima tranche durerà fino all’inizio delle feste natalizie), ma continuerà il suo percorso su via Turati, effettuando la normale fermata di fronte alla Pubblica Assistenza, dopo la chiesa.
I lavori complessivamente riguarderanno via Giordano Bruno, a partire dalla pompa di sollevamento, alla intersezione con via Turati, fino all’argine del Serchio e via Poggio Nuovo, nel tratto abitato.
Oltre alle due strade citate, i lavori interesseranno via Turati, nel tratto dall’intersezione con via De Amicis all’incrocio con via Poggio Nuovo, località Lamo (secondo stralcio).
Per poi proseguire nell’ultimo tratto di via Turati e via Bixio, in località Lamo (terzo stralcio, lavori previsti nel 2020).
“I lavori dovrebbero avere una durata di circa tre mesi – fa sapere l’assessore ai lavori pubblici Mauro Becuzzi –. Metteremo a posto definitivamente le fognature di una delle frazioni più abitate del nostro comune. È un risultato importante per la frazione, atteso da molto tempo”.
“Ben 1 milione e 300 mila euro di investimenti per un intervento atteso da molto tempo dai residenti di Metato – commenta il sindaco Sergio Di Maio –. La macchina comunale si fa sempre più efficiente e i cittadini possono accorgersi coi loro occhi dal numero di lavori che sono partiti in questi anni. Un altro passo nella giusta direzione, quella di un territorio con infrastrutture moderne e un modello nelle manutenzioni ordinarie e straordinarie”.