Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Ricordate il mitico film Blade runner?
Ricordate le parole che Roy Batty (Rutger Hauer) dice prima di morire?
“Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi. Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione... e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser. E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia. È tempo di morire.”
Stamani mi son sentito attore, ma senza pensare minimamente di dover morire, ma solo per dire che:
“Io ne ho viste di albe che voi dormiglioni non potreste immaginarvi. Albe sul mare, sui monti e su fiumi e laghi. Ma tutte non hanno mai eguagliato questa di stamani dalla solita postazione del “Gelso di Fugata”. Questo momento non andrà perduto. È tempo di rimettersi al lavoro.”