none_o

A volte ci soffermiamo ad ammirare le bellezze naturali, rimanendo meravigliati di fronte alla capacità della Natura di creare ambienti, paesaggi, scorci fantastici.Soprattutto se facciamo poi il confronto con l'attitudine umana a distruggere, depredare, sfruttare qualunque luogo.Ma a volte, così come succede nell'arte, anche per l'ambiente l'uomo può creare meraviglie che poi diventano parte della Natura. 
Nel nostro territorio abbiamo un esempio davvero eclatante di tale capacità umana, il bosco di Migliarino

Che c'entra l'elenco del telefono che hai fatto, con .....
Le mutande al mondo non le metti ne tu e neppure Di .....
Da due anni a questa parte si legge che Putin, ovvio, .....
È la cultura garantista di questo paese. Basta vedere .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Mauro Pallini-Scuola Etica Leonardo: la cultura della sostenibilità
none_a
Incontrati per caso
di Valdo Mori
none_a
APOCALISSE NOKIA di Antonio Campo
none_a
Sul finire del giorno
s'attenua anche il bollore
e il crepuscolo
benefico mediatore
occhieggia alla sera
con lo sguardo
carico d'amore
Gli ultimi .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
di Maria Amadesi
GIALLOVERDEI COLORI DELLA VERGOGNA.

19/12/2018 - 9:27

GIALLOVERDEI COLORI DELLA VERGOGNA.


Stavo pensando a quella immagine che ritrae il presidente Mattarella con la ragazza, in quel l'immenso piazzale vuoto verso il feretro di Antonio, ai lati del carro funebre due operatori, probabilmente del servizio funebre, e nient'altro.

È l'immagine impietosa, di quello che oggi è il nostro paese. L'immenso vuoto morale in cui siamo caduti, e non ci sono parole che possano scusare tanta indifferenza, tanta solitudine anche di un capo di stato. Non c'era un rappresentante del governo, né in prima persona ne qualcuno a rappresentarli, non c'era una divisa, non c'era una bandiera, anche piccola, ne tricolore ne quella blu con le stelle, che Antonio amava tanto.

E allora le braccia scivolano lungo i fianchi, stanche e impotenti, ma come è stato possibile arrivare ad un punto così basso di moralità, ignoranza, indifferenza, superficialità? E ti prende un pensiero di sconforto, ma come si può ridare un briciolo di dignità a questo paese, come risvegliare menti assopite al buon senso, sorde al pianto di una famiglia, come ridare un'anima alle persone. E ho cercato e risposte non ne ho trovate.

Già la sera della commemorazione al parlamento europeo, l'unica sedia vuota era quella del primo ministro italiano, in quel minuto di silenzio solo il rumore vergognoso di quell'assenza.

Ma loro, quelli del governo, così presi da se stessi, così impegnati a fare passerelle, a rilasciare interviste a iosa, a celebrare se stessi in ogni dove e in ogni occasione, quelli che vanno ai funerali con gli applausi organizzati, ci stavano stretti in questa storia.E allora ho pensato ad Antonio, aveva ragione lui ad amare tanto l'Europa

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

21/12/2018 - 19:53

AUTORE:
BdB

....El Ingenioso Hidalgo Don Quijote de la Mancha.
....dimmi 'ndove vuoi arrivare e io ti ci porto; per cosa non si sa, ma ti accompagno.
Tanto ormai arrivati a questo punto, passato qualche giorno, qui su Partiti&Politica non ci legge più nessuno e se non fosse cosa tragica...sarebbe da analisi psicologica fatta da esperti qualificati...ma non è il caso! è più da conigliolate nel groppone che altro; visto anche altri casi da chiapparsi con le molle di chi ama tantissimo il suo partito per poi darlo alle fiamme come un volontario confuso.
Ogni riferimento non è casuale!

21/12/2018 - 19:20

AUTORE:
LdB..

Alle anime belle che oggi si strappano le vesti perchè a ricevere la salma di Antonio Micalizzi non c'erano Conte, Di Maio o Salvini, faccio presente che il 6 febbraio 2016, quando tornò in Italia il feretro di Giulio Regeni, ucciso a Il Cairo, era presente solo l'allora ministro della Giustizia Orlando.
Che facciamo pari e patta ?
No, diamoci tutti una regolata e non sfruttiamo certi episodi tragici per fare propaganda politica. Il dolore non ha colori, la vergogna si.

21/12/2018 - 18:35

AUTORE:
LdB

L'inciampo lo hai fatto te pubblicando il post Maria Amadesi.
Ti è stato detto da me e da altri che non dice il vero, però è sempre lì, fa comodo.
Tanto non pubblichi, vero ?

21/12/2018 - 10:01

AUTORE:
BdB

...l'on Lucia Ciampi è di Calcinaia ed il tuo è un inciampo.

21/12/2018 - 0:34

AUTORE:
LdB

Signora abbia rispetto per il cognome che porta. Il funerale c'era oggi, prenda spunto dalle parole di Matteo, Richetti ovvio.

20/12/2018 - 23:40

AUTORE:
Lucia Ciampi

l'altro ieri è arrivata a Roma la salma di Antonio Megalizzi, il giovane giornalista di 28 anni che ha perso la vita martedì scorso assieme ad altre 4 persone nell’attentato terroristico di Strasburgo. Ad accogliere la salma a Ciampino sono stati il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e il Ministro per i rapporti con il Parlamento. Non il Premier Conte, nessuno dei due attivissimi Vice Premier, nessun altro Ministro di un certo spessore del nostro esecutivo.
Né Conte, né Salvini, né Di Maio hanno speso una parola sull’arrivo della salma di questo ragazzo a Roma. Il primo postava foto dell’albero di Natale di palazzo Chigi, Salvini continuava nella sua incessante (e, nei fatti, inconcludente) campagna anti-immigrati, Di Maio inviava raffiche di messaggi sul decreto spazza corrotti.
Trovo profondamente ingiusto e irrispettoso che il Governo non si esprima e soprattutto non sia presente con i suoi più illustri esponenti all’arrivo della salma di un giovane connazionale, di un “ragazzo europeo” che amava il giornalismo e che è stato ucciso barbaramente in una delle due “capitali” dell’UE.
Non è questo l’esecutivo che voglio per la mia nazione, un Governo che si proclama nazionalista e populista e che poi si dimentica di un connazionale morto in un attentato terroristico a Strasburgo. Tutto il mio cordoglio e la mia vicinanza alla famiglia di Antonio. #Dimenticato #CiaoAntonio #Rispetto

20/12/2018 - 23:07

AUTORE:
LdB

Belle parole, condivido. Stai a vedere che il 3* Matteo è quello giusto.
Parole che dovrebbe leggere anche la signora Amadesi, ammesso che il 3* Matteo gli vada a genio. Il cognome frega.
Comunque credo che questo post vada tolto, palesemente sbagliato.

20/12/2018 - 21:08

AUTORE:
Matteo Richetti

Ieri c'era solo il Presidente Mattarella ad accogliere la salma di Antonio Megalizzi.
Nel silenzio. Senza dirette Facebook o giornalisti.
Con la dignità di un padre e il senso delle Istituzioni che riportano in Patria un giovane italiano morto per una ingiustizia e ne onorano la salma.
E' un simbolo molto potente in un momento di dolore. E molto raro in un momento in cui la politica specula su tutto.

Anche sul dolore della gente.

20/12/2018 - 14:32

AUTORE:
Democratico

Bugie, era presente un ministro 5 Stelle. Chi scrive e chi pubblica un po' di attenzione