Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
BAMBINI BUGIARDI
La Finlandia chiude il suo esperimento di reddito di cittadinanza, noi si va avanti, come kamikaze. La recessione prossima ventura.
di GIUSEPPE TURANI | 28/12/2018
Sembra di essere in manicomio. Il mondo intero ci sta urlando che stiamo sbagliando tutto, che facciamo cose senza senso, che stiamo correndo verso la recessione. Da ultimo ha lanciato l’allarme anche l’ufficio parlamentare del bilancio.
In questa tempesta di critiche gli unici due sereni e tranquilli sono Salvini e Di Maio, niente li tocca, continuano a snocciolare le loro s.....e in tv o in quelle piccole bare mediatiche che sono le dirette FB.
1- La Finlandia, che ha sperimentato su due mila persone per due anni, il reddito di cittadinanza, ha deciso di chiudere tutto e di lasciar perdere: non ha senso. Noi si va avanti. In sostanza, come è stato scritto, chi può rinuncia, chi non può (come l’Italia) va avanti.
2- Salvini, in uno dei suoi interventi FB fra una brioche e l’altra, dice che tutto andrà bene perché lo Stato si prepara a mettere 20 miliardi nelle tasche degli italiani. E questo farà decollare l’economia.
Non è vero, naturalmente, sono molto meno soldi. E sono tutti presi a debito (quindi sono degli altri, non nostri) o rubati ai pensionati (salvo decisioni della Corte costituzionale). In ogni caso, come ormai si sa benissimo, queste elargizioni di denaro provocano un’impennata brevissima dei consumi e un forte aumento delle importazioni dall’estero (si crea lavoro fuori quindi). Poi, nel giro di qualche mese, tutto torna esattamente come prima, a parte i debiti appena fatti, che rimangono, e sui quali bisognerà pagare gli interessi.
3- La recessione, inevitabile a questo punto, sarà come un grande rogo che brucerà il famoso contratto e la manovra come se fossero di carta. Non resterà niente di questo cumulo di cretinate. Ma, si può starne certi, Di Maio e Salvini diranno che se le cose sono andate così la colpa è del Pd.
4-Particolare forse irrilevante, ma forse no: in base ai loro stessi conteggi la pressione fiscale nei prossimi due anni aumenta. Quindi non è vero che abbassano le tasse: le aumentano. Ma loro continuano a dire in giro che le stanno abbassando, mentono ma con grande convinzione. In realtà siamo governati da due bambini bugiardi che non sanno quello che fanno e che ci stanno portando al disastro.
5- A parziale consolazione, va detto che l’elenco delle categorie molto irritate che stanno scendendo in piazza si allunga ogni giorno: dai medici agli autisti di auto a noleggio (hanno pure bruciato una bandiera a 5 stelle) e sono saliti fino al Quirinale a presentare i motivi delle loro lamentele. Inoltre, sia grillini che leghisti stanno perdendo un po’ di consensi. Al punto che i 5 stelle si apprestano a richiamare in servizio Di Battista, cioè il più demagogo e il peggiore della loro squadra.
6- L’impressione è che questi vogliano arrivare alle elezioni europee con qualche brandello delle loro promesse elettorali per raccattare un po’ di voti.
Poi, Dio salvi la patria. O Cottarelli.