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Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA  sono la figlia della "Cocca".

Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.

Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché  anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è  ancora comunità.  

. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
. . . Velardi arriva buon ultimo.
Il primo fu il .....
Nulla obbligò a buttar giu il Conte 2, se non la .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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di Valdo Mori
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Qualcuno mi sa dire perche' rincoglionire
viene considerato un inevitabile passaggio
alla fine del faticoso viaggio
vissuto da tutti con coraggio?
Il .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
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Le aspettative.

31/12/2018 - 8:38

Le aspettative.

 
L'essere umano, a differenza degli animali, riconosce  una grandissima importanza al tempo, calcolandolo, contandolo e condizionando la propria esistenza in concetti di passato, presente e  futuro ed organizzando ogni momento della propria quotidianità  attraverso scadenze ed eventi sociali strutturati in base alla  convenzione delle ore, dei giorni, dei mesi e degli anni.

Ogni essere  umano, in relazione alla propria età ed in base ai propri compiti e  ruoli nella società, tiene in considerazione il tempo per progettare, considerare e giudicare azioni, situazioni, persone o cose,  determinando anche la dimensione temporale dell'attesa in relazione ad  eventi capaci di apportare modifiche, cambiamenti e novità nel proprio  iter esistenziale.

La struttura sequenziale del tempo può essere  vissuta nella dimensione del presente, prendendo in considerazione il  processo esistenzale momento per momento (che in realtà è l'unico tempo  che esiste), o nella dimensione del ricordo del passato (tempo che non  esiste più) o dell'attesa del futuro (tempo che non esiste ancora, in  quanto imprevedibile ed impossibile da determinare).

Per probabili  ragioni di istinto di sopravvivenza, l'essere umano tende a vivere  molto spesso la dimensione dell'attesa del futuro e delle  conseguenziali e relative aspettative, le quali in base alla tipologia  degli eventi attesi o prefigurati, sono capaci di suscitare varie  sensazioni, che spaziano dalla preoccupazione (includenti l'ansia e la  paura), fino all'eccitante entusiasmo. Nelle generazioni di età più  avanzata, a differenza delle altre, si verifica più spesso la tendenza  a concentrare maggiormente l'attenzione sul tempo presente,  considerandolo come prezioso in quanto fuggevole, precario ed unica  realtà certa della condizione esistenziale. 

 

Nella mia vignetta  l'attesa del nuovo anno, in questo caso il 2019, viene vissuta in  relazione ad eventi ed alle proprie aspettative in relazione ad esse,  nelle varie diversità esistenziali determinate dall'età e dai ruoli, e  l'invito per ognuno di noi è quello di provare ad immaginarsi co- protagonista in questa scena familiare con un proprio specifico 
atteggiamento in relazione al nuovo anno, sottoscrivendone uno tra 
quelli rappresentati od aggiungendone uno nuovo.


Con i miei auguri a  tutti per un tempo presente ricco di ogni bene.
Bruno Pollacci

Fonte: Bruno Pollacci
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2/1/2019 - 12:27

AUTORE:
Tempotiranno

Aspettative illusioni speranze...tendiamo a rimuginare dentro di noi tutto quello che vorremmo e che non ci è dato di comprare...e per questo ci mette ancora più ansia e malumore.
Vivere il presente e con lui ogni forma di emergenza significa tamponare il problema ma spesso, rientrato l'allarme, le situazioni restano rattoppate e gli interventi mai risolutivi.
Specialmente nella comunità e ancora di più nello stato servono persone lungimiranti preparate e intellettualmente oneste che sappiano individuare problematiche future e soluzioni durevoli e ottimali perché il tempo sfugge e non si recupera, soprattutto quello perso temporeggiando insulsamente o sprecato per incompetenza faciloneria o tornaconto!