Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
I gilet gialli che protestavano sul carovita e il prezzo dei carburanti non ci sono piu'.
Su tutto il governo Macron ha risposto ed eliminato le ragioni delle proteste. Cosi' in campo e' rimasto solo chi aveva strumentalizzato la protesta per fini eversivi: la "rivoluzione" come dicono, cioe' rovesciare il governo con la rivolta e la violenza.
Mettendo insieme il peggio della politica francese: la destra fascista di Le Pen e i rimasugli di una vecchia e sbandata sinistra nostalgica, antagonista, protocomunista e illiberale. I cinque Stelle offrono, con Di Maio, sostegno attivo e operativo, mezzi e "idee", e non solo solidarieta' a un movimento golpista e sovversivo.
Lo fa perche' in Europa i 5 Stelle sono isolati.
Nessuno li vuole. E loro si schierano con il peggio: l'eversione. E' un salto di qualita'. Ci sono cose che non dovrebbero essere tollerate. E che un uomo che sta al governo non si dovrebbe consentire. E che sono insulto ai nostri valori come e non meno del razzismo. e del nazionalismo xenofobo.
Aizzando l'eversione in uno Stato alleato Di Maio supera in infedelta' democratica, ignominia e spergiuro dei nosti valori costituzionali ogni precedente. E si rende incompatibile con l'esercizio del governo di un paese civile e democratico. Andrebbe censurato.
C'e' ancora qualcuno, nel Pd, a sinistra, tra dirigenti, giornalisti, opinionisti e intellettuali che distingue tra Salvini e Di Maio, tra la destra estrema e i 5 Stelle, che delira di incontri futuri con i 5 Stelle?
Che dicono Zingaretti ed Emiliano?