Il Pappiana vince e convince.

Contro l’Atletico Lucca squadra quarta in classifica i ragazzi di Mister Moretti hanno giocato con la testa e con il cuore chiudendo l’incontro sul 2 a 1.

Questa la formazione:

Portiere Tommaso Lelli, cap. Jari Giuliacci, vice cap. Enrico Cerrai, Antonio Sapio, Alessandro Cima, Andrea Grazzini, Leonardo Frascarelli, Luca Pacini, Diego De Cicco, Tommy Vivaldi, Francesco Danese, Gabriele Bollara,  Francesco Pellegrini, Cosimo Andreotti, Andrea Bianco e Francesco Picchetti. 

Ormai si potrebbe tramutare il famoso detto in zona Cesarini in  “marcare in zona Pappiana” perché la partita precedente del 23 dicembre con il Quiesa Massaciuccoli era stata vinta allo scadere del secondo tempo grazie alla rete di Diego De Cicco e il gol di .Antonio Di Bianco che si era permesso anche di sbagliare un rigore, prima del  provvisorio pareggio dei padroni di casa.

Anche nella prima partita dell’anno giocata in casa, l’Atletico Lucca era andato in vantaggio al 4° del secondo tempo dopo un primo tempo dove il Pappiana non era riuscito a concretizzare il risultato.

All'11° della ripresa Frascarelli veniva sostituito dal bravo Andrea Bianco a cui, penalizzato da un refuso, non era stato attribuito un gol decisivo nell'amichevole con il Pontasserchio.

Nonostante l’attacco alla porta avversaria i rossoblu rischiavano di vanificare il gioco prodotto e rassegnarsi alla sconfitta ma hanno rammentato le parole del coach Moretti che dice sempre loro di non mollare fino in fondo.

La partita infatti si riapriva all' 87°, Tommy Vivaldi su un perfetto assist di De Cicco non esitava con un repentino raso terra in diagonale  a superare il portiere lucchese.

Al 92°, la ciliegina sulla torta; su punizione in area avversaria Diego De Cicco faceva partire un tiro su cui nulla poteva il portiere dell'Atletico Lucca e arrivavano così i tre punti per il Pappiana.

Domenica 13, inizio del girone di ritorno,  ancora una partita in casa contro il Fornoli (all'andata vinsero in trasferta 1 a 0).

 
Nelle foto De Cicco, Di Bianco e Vivaldi.

 
Marlo Puccetti