Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
...così, tanto per sistemare le cose, cioè le perplessità di una foto senza senso.
Un'altra foto di quella mattina, pochi secondi prima, è la base di tutto: la freccetta rossa dà il punto (non) messo a fuoco dell'origine del disco rosso (lo ho appena evidenziato perché si notasse meglio).
L'unica cosa errata è il nome del paese che non è Pieve a elici, molto più a destra, ma forse Casoli o Metato, sopra Camaiore, che però non facevan rima con "credici".
Grazie degli sforzi tutti fatti a fin di bene e che sia vero il detto:
"gente allegra il ciel l'aiuta!"