Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Una bella mattinata per la mobilitazione sociale e politica a Pisa: la speranza è che gli studenti riaccendano la miccia del conflitto sociale in tutto il Paese
A cura di RIFONDAZIONE COMUNISTA della Federazione di Pisa
Pisa, 17 gennaio 2017.Gli studenti delle scuole superiori pisane sono in movimento.
Alle occupazioni è seguita stamattina una manifestazione per denunciare la situazione drammatica in cui versano le scuole pisane, come di tutte le altre province e regioni. Circa un migliaio di studenti medi hanno attraversato le strade centrali di Pisa, come era successo la scorsa settimana a Livorno.
ùLe rivendicazioni sono centrate sulla richiesta di investimenti per l’istruzione e per l’edilizia scolastica, contro il degrado culturale e materiale della scuola pubblica, contro i rischi che ci sono in alcuni edifici che cadono addirittura a pezzi. Contro la giunta e la Lega sono stati rivolti cori antifascisti. La manifestazione è poi continuata sul Ponte di Mezzo, occupato per un’assemblea spontanea, e si è poi conclusa in P.zza dei Cavalieri.Una bella mattinata per la mobilitazione sociale e politica a Pisa: la speranza è che queste nuove mobilitazioni studentesche si estendano in altre province e regioni, e riaccendano la miccia del conflitto sociale in tutto il Paese: sarebbe la migliore risposta all’involuzione politica e all’arretramento sociale di questi anni, per responsabilità bipartisan dei governi di destra e di centrosinistra, e che l’attuale governo pentaleghista accentua ed esaspera.