none_o

A volte ci soffermiamo ad ammirare le bellezze naturali, rimanendo meravigliati di fronte alla capacità della Natura di creare ambienti, paesaggi, scorci fantastici.Soprattutto se facciamo poi il confronto con l'attitudine umana a distruggere, depredare, sfruttare qualunque luogo.Ma a volte, così come succede nell'arte, anche per l'ambiente l'uomo può creare meraviglie che poi diventano parte della Natura. 
Nel nostro territorio abbiamo un esempio davvero eclatante di tale capacità umana, il bosco di Migliarino

Che c'entra l'elenco del telefono che hai fatto, con .....
Le mutande al mondo non le metti ne tu e neppure Di .....
Da due anni a questa parte si legge che Putin, ovvio, .....
È la cultura garantista di questo paese. Basta vedere .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Mauro Pallini-Scuola Etica Leonardo: la cultura della sostenibilità
none_a
Incontrati per caso
di Valdo Mori
none_a
APOCALISSE NOKIA di Antonio Campo
none_a
Sul finire del giorno
s'attenua anche il bollore
e il crepuscolo
benefico mediatore
occhieggia alla sera
con lo sguardo
carico d'amore
Gli ultimi .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
di Renzo Moschini
NUOVE PROVINCE TOSCANE?

21/1/2019 - 11:07

NUOVE PROVINCE TOSCANE?


Solo dopo avere scritto il pezzo sulle province ho appreso che Enrico Rossi sulla base dell’area vasta prevista dalla legge Delrio ha ipotizzato la istituzione in Toscana –mi pare- di sole tre province. L’area vasta come ho annotato criticamente più volte è quanto di più vago e indefinito si possa accreditare sul piano istituzionale.

Difficile dimenticare che le dimensioni –vedi i piccoli comuni- considerate come condizione che sarebbe alla base della loro inefficacia è una balla, visto quanti sono i piccoli comuni in molti paesi europei che nessuno pensa di aggregare forzatamente tra tante polemiche come accade da noi.
Insomma la dimensione non può essere per le istituzioni il solo criterio e neppure il principale per definirne ruoli e competenze. Ed è su queste e di queste che bisogna discutere avendo ben presente che si tratta innanzitutto di stabilire un corretto rapporto tra province e comuni. Un rapporto a cui non giova naturalmente il centralismo regionale che anche in Toscana ha visto trasferire a Firenze pratiche locali che tali dovrebbero restare.
Ecco perché dopo gli svarioni referendari e non solo, sarebbe il caso quando si fanno circolare ipotesi e proposte di metterle finalmente al centro di un dibattito che coinvolga con le istituzioni –ora spesso affaccendate in tutt’altre faccende- tutti coloro interessati al loro buon funzionamento.
Renzo Moschini

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri