Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Lucia e Virgilio Casentini dell’Osteria Pasta & Vino a Cascina (PI) ospitano la riscoperta, tramite una mostra, di un pittore classico di Cascina: Massimo Castelli.
Nato a Pisa nel 1946, dove ha risieduto, poi residente a San Frediano, ha iniziato la sua attività artistica da autodidatta nel 1965, realizzando da subito oli su tela di grandi dimensioni, a tema classico, come le rappresentazioni sacre, storiche, “Il sacrificio di Isacco”, “Lezioni di astronomia di Galileo Galilei”, “L’incoronazione di spine”, “Giovanna d’Arco”, oltre ad uno dei suoi temi ricorrenti che sono le nature morte.
Nel tempo l’artista, scomparso qualche anno fa, ha ricevuto riconoscimenti appropriati alla sua predisposizione come “Gran Premio Belle Arti (Gruppo Fratelli Fabbri)” 1987, Catalogo Nazionale “I maestri dell’arte contemporanea” (Ente Biennale La Spezia), Catalogo Nazionale “I Grandi Capolavori dell’Arte Antica e Contemporanea” (Ente Europeo Manifestazione d’arte Fidenza).
Con questa mostra, visibile gratuitamente fino al 10 febbraio 2019, negli orari di apertura del locale, si rinnova l’attenzione per i linguaggi artistici di Pasta & Vino a Cascina che, parallelamente alle attività promosse da Casa Nannipieri Arte, intende valorizzare una tradizione di attività e iniziative legate all’arte contemporanea.