A volte ci soffermiamo ad ammirare le bellezze naturali, rimanendo meravigliati di fronte alla capacità della Natura di creare ambienti, paesaggi, scorci fantastici.Soprattutto se facciamo poi il confronto con l'attitudine umana a distruggere, depredare, sfruttare qualunque luogo.Ma a volte, così come succede nell'arte, anche per l'ambiente l'uomo può creare meraviglie che poi diventano parte della Natura.
Nel nostro territorio abbiamo un esempio davvero eclatante di tale capacità umana, il bosco di Migliarino
Ponte di Pontasserchio da mettere in sicurezza.
Grandi festeggiamenti per l’inaugurazione del nuovo ponte che unisce Pontasserchio a Vecchiano, tripudio di sindaci e politici, cittadini che riprendono la consueta quotidianità grazie al nuovo metallico attraversamento del Serchio.
Tutto bene, tutto come da copione, eccezion fatta per un dubbio meritevole di chiarimenti posto dal presidente dell’ Associazione Cittadini per San Giuliano Terme Claudio Baroncini e dalla candidata a sindaco della lista omonima, Elisabetta Mazzarri, che sollevano alle attuali amministrazioni comunali alcune questioni relative alla sicurezza del ponte. Infatti, dopo sopralluoghi eseguiti da tecnici -proseguono il Baroncini e la Mazzarri – è stata posta alla nostra attenzione la presenza nei parapetti laterali di cavi flessibili ( anche semplicemente con la pressione manuale ) cavi che, come revisto dalla normativa Uni 10809-1999, dovrebbero invece avere caratteristiche di “ INATTRAVERSIBILITA’ ED AVERE REQUISITI MINIMI AD IMPEDIRE L’ARRAMPICATA O L’ATTRAVERSAMENTO DELLE PERSONE ED IN PARTICOLADE DEI BAMBINI “.
Inoltre, a prescindere dalle normative, appare visibile ad occhio nudo la posssibilità di svitarli perchè dotati di un banale bullone-dado, come se fossero un lego montabile.
Ciò che abbiamo a cuore, proseguono i due esponenti, è essenzialmente la sicurezza dei cittadini che quotidianamente attraversano il ponte e in particolar modo dei più piccoli ed anche degli animali che per ingenuità o curiosità sono i più esposti a tentare di sperimentare movimenti azzardati quando le strutture lo permettono.
Viste le numerose segnalazioni e le preoccupazioni di tante persone, abbiamo ritenuto nostro dovere evidenziare la situazione a mezzo stampa auspicando una celere risposta dalle amministrazioni coinvolte ( con tanto di chiarimenti tecnici ) al fine di tranquilizzare tutti coloro che ogni giorno fruiscono del nuovo ponte.
Il Presidente Claudio Baroncini