Fiore d'aglio,
"Mio bel gabbiano mi vorresti sposare?"
"Fossi matto, io detesto il guinzaglio,
ma se vieni da me ti farò sognare!"

Fior d'asparagina,
"Sei troppo furbo, sgusci via come un'anguilla,
io non voglio far la concubina
esigo l'anello, non certo una spilla!"

Fior di saggina,
"Senti bello mio ci ho ben riflettuto,
mi conviene restare stimata signorina
così non lavoro per te, un caro saluto!"

Fiore di rosa,
"Vieni qui gazzetta mia delizia del mio cuore
non mettere il broncio e non far la smorfiosa,
restare con me è un grandissimo onore!"

Fiore di fieno,
"Vattene al diavolo non sei mica Romeo,
Giulietta non sono sprovveduta nemmeno
perciò io ti lascio con un bel marameo!"

Fior di fogliame,
"Voi femmine moderne siete troppo esigenti
io adoro la libertà senza nessun legame,
perciò lascio la posta ad altri concorrenti!"

"Non avere troppa fretta",
dice l'elegante garzetta,
"te per me sei solo invadente
e io per te non provo niente!"
"Datti una regolata non illuderti invano",
risponde sbalordito il gabbiano,
"e se proprio lo vuoi sapere il mio sguardo a ventosa
non era per te cara gazzetta vanitosa,
là di fronte dove cresce timo e mortella
zampetta una, un'aitante gabbianella,
è a lei che voglio donare il mio cuore
e riempirla di attenzioni e d'amore!"

Fior delle terme,
ci sono dei momenti che ci sentiamo ganzi
e magari si prendono lucciole per lanterne,
poi alla fine ci toccano gli avanzi!

Mare d'inverno
Farsesco equivoco
d'antagonisti

Fior di vinaccia,
c'è sempre chi si crede furbo e tracotante,
ma poi trova chi gli rende pan per focaccia
e la scornatura lo coglie in un istante!