Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Gruppo regionale M5S: “Su Peretola partita ancora aperta”
Procedimento amministrativo è una cosa, volontà politica un’altra. Tagliati 100 milioni che andranno a rinforzare lo scalo di Pisa che resta l’unico aeroporto di livello nazionale in Toscana
“Riguardo l’esito della Conferenza dei servizi su Peretola un aspetto rilevante è il taglio dei fondi pubblici”. Così il presidente del gruppo consiliare del M5S Toscana, Giacomo Giannarelli.
“Cinquanta milioni di euro presenti nello Sblocca Italia – spiegano dal gruppo 5 stelle regionale toscano - verranno utilizzati per la riqualificazione di Peretola come city airport. Mentre i restanti cento milioni saranno quasi esclusivamente impiegati per il potenziamento del Galileo Galilei di Pisa”. Scalo pisano che rimane, confermano, “l’unico punto strategico di rilevanza nazionale per la nostra regione”.
La partita, assicura Giannarelli, è ancora aperta: “Prima o poi il procedimento amministrativo doveva giungere a conclusione e così è stato. Ma sappiamo che tutto è ancora in gioco sul piano politico con la futura stesura del nuovo piano aeroporti che arriverà in tempi brevi”. I consiglieri insistono: “Il taglio dei cento milioni di euro mette fine a un’epoca fatta di sprechi. Ribadiamo che sull’aspetto di pianificazione pesano le scelte già prese dai governi Renzi e Gentiloni: con la firma di due ministri e il percorso avanzato con il lavoro negli uffici tecnici che hanno seguito l’iter amministrativo era difficile giungere a un’altra conclusione.
D’altra parte già il piano regionale su infrastrutture e mobilità e il piano d’indirizzo paesaggistico _ per quanto non graditi _ prevedevano la soluzione su cui oggi è convenuta la conferenza dei servizi. Restiamo – concludono i consiglieri regionali del Movimento - in attesa degli esiti dei ricorsi al Tar e degli esposti presentati dai comitati”.