Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
La riqualificazione del mercato di Navacchio richiede un progetto complessivo e di lungo respiro, che valuti una nuova disposizione dei banchi, la riassegnazione dei posteggi, la valutazione di cambiamenti radicali per rilanciare un mercato in evidente difficoltà.
Quando si interviene su un problema, o lo si fa seriamente o la toppa rischia di essere peggiore del buco, come le gettate di catrame tra i sanpietrini della piazza del mercato.
L'ennesimo assessore al commercio, arrivato da chissà dove, dimostra di non avere nessun disegno complessivo sul futuro dei nostri mercati e sullo sviluppo delle attività commerciali sul nostro territorio.
Spostare i banchi rimasti per coprire i posti vuoti degli ambulanti che hanno restituito la licenza, senza neppur voler procedere a una riassegnazione complessiva, non risolve i problemi, li rinvia.
E nel frattempo le criticità persistono e peggiorano.
Noi non arriviamo a Cascina per caso. Ci siamo nati, cresciuti e la viviamo ogni giorno. E qui, ogni giorno, costruiremo un futuro migliore per tutti.
La Piazza e' completamente in stato di abbandono priva di illuminazione, sporca, escrementi dei cani ovunque, spazzatura sparsa su tutta la piazza panchine divelte, auto che sfrecciano in mezzo ai bambini e panchine divelte.
Oltre al mercato la piazza dovrebbe essere valorizzata magari anche con degli eventi e poter essere usata dalla cittadinanza e dai bambini come spazio ricreativo...invece abbiamo l'abbandono totale.
Dove e' il tanto conclamato decoro promesso dalla Ceccardi?
#cascinasiamonoi #cascina #siamonoi