Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
“Livello di incidenza della criminalità poco elevato”. Parola del Ministero dell’Interno, che inserisce di fatto San Giuliano Terme tra i comuni più sicuri ai quali non sarà riservato il finanziamento per il progetto della videosorveglianza attraverso un bando ministeriale (429 i comuni selezionati in tutta Italia tra cui comuni con popolazione equivalente o superiore a San Giuliano Terme ma con criminalità superiore ).
Il Viminale si associa dunque di fatto alla Prefettura di Pisa, che per bocca dello stesso Prefetto ha confermato i numeri in deciso calo per quel che riguarda i reati d’ogni genere all’interno del territorio del comune termale (una riduzione del 18% circa) “Si tratta di una notizia di questi giorni – afferma il sindaco Sergio Di Maio – e siamo felici che anche a livello nazionale sia riconosciuto il nostro impegno quotidiano per la sicurezza.
Penso all’inaugurazione del nuovo comando della polizia municipale di qualche tempo fa, ma anche alla caserma dei carabinieri di Pontasserchio attualmente in costruzione e che, lo voglio sottolineare, sarà pagata interamente con risorse comunali, alla realizzazione dell’impianto di videosorveglianza, finanziato per circa il 90% con risorse comunali. Questi buoni risultati non devono però farci rilassare o sottovalutare la questione: continueremo a lavorare in silenzio e con i fatti per garantire la maggior sicurezza possibile ai cittadini. Il nostro obiettivo è portare quell'indice di sicurezza indicato dalla commissione ministeriale a livello zero.
La strada è ampiamente tracciata. Mi chiedo – conclude il primo cittadino – che tipo di risposta abbiano avuto le varie interrogazioni parlamentari dell’onorevole Legnaioli al proprio capo politico nonché ministro dell’Interno. Interrogazioni più volte annunciate e di cui, peraltro, sul sito della Camera dei Deputati non esiste traccia. Non era la Lega il partito della sicurezza? Questa mancanza va a sommarsi ai soldi negati ai comuni sopra i 20 mila abitanti, decisione contenuta nell’ultima legge di stabilità passata anche col voto dell’onorevole Legnaioli.
Questo dimostra una cosa ben precisa: la propaganda arriva fino a un certo punto, i cittadini se ne stanno accorgendo. Insomma, le bugie hanno le gambe corte”.
Un'altra questione ha legato il Comune di San Giuliano con il Ministero dell'Interno in questi giorni. Infatti sono stati concessi a 12 Comuni toscani 42000 euro nell'ambito del Progetto "Spiagge Sicure" con l'obiettivo di contrastare l'abusivismo commerciale e la contraffazione sulle spiagge nel periodo turistico.
Sergio Di Maio non sa spiegarsi questa concessione, visto che i pochissimi chilometri di spiaggia a San Giuliano ricadono nel Parco di San Rossore, quindi senza bagnanti e senza venditori.
Avrebbe preferito averli a disposizione per la video sorveglianza e la caserma dei Carabinieri. Ma arrivano per spiagge che non ci sono...