Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Summit in Prefettura - Ponte di Lugnano: “Garantire sicurezza e sopravvivenza alle imprese. Ponte alternativo, si va avanti”
Ponte di Lugnano summit in Prefettura – Confcommercio: “Garantire sicurezza e sopravvivenza alle imprese. Ponte alternativo, si va avanti”
Pisa, 6 marzo 2019 - “Apprezziamo la disponibilità del prefetto Giuseppe Castaldo e condividiamo la sua volontà di garantire la massima sicurezza del ponte senza tuttavia mettere in ginocchio le aziende del territorio”. E' questo il bilancio del tavolo che si è svolto in Prefettura martedì 5 marzo, nelle parole del presidente dei commercianti di Lugnano Luigi Cecchi e del referente di ConfcommercioPisaLuca Favilli, in delegazione in Prefettura con i commerciantiRachele Moretti e Veronica Franchi.
“Ci siamo presentati a questo vertice dopo un lungo lavoro di approfondimento e sensibilizzazione delle istituzioni che dura da sei mesi, dal governo ai comuni di Cascina e Vicopisano, passando per Regione Toscana e Provincia di Pisa, e forti di un mandato ricevuto dalle centinaia di aziende del territorio” dichiarano Cecchi e Favilli: “Considerando i milioni di fatturato, settanta, e i centinaia di posti di lavoro, oltre trecento, che andranno in fumo a causa della chiusura totale del ponte, secondo il cronoprogramma previsto e messo a bando dai tecnici della provincia, la nostra proposta di realizzare un ponte alternativo ha riscosso a quel tavolo consensi e condivisione quasi unanime”.
“Una proposta che, preso atto del quadro complessivo della situazione, lo stesso Prefetto si è sentito in dovere di far valutare molto attentamente” - spiegano ancora Cecchi e Favilli - “incaricando il tecnico della provincia di Pisa presente, Cristiano Ristori, di produrre nel giro di tre settimane uno studio di fattibilità per la costruzione di un ponte alternativo e verifiche puntuali sull'attuale tenuta strutturale dei ponti di Lugnano e di quello della Botte”.
“Troviamo estremamente positivo da parte del Prefetto, e per questo lo ringraziamo, la sua doverosa attenzione alle questioni della sicurezza, ma anche una medesima sensibilità alla tenuta economica e alla sostenibilità socio-economica delle tante imprese presenti sul territorio” - concludono Cecchi e Favilli.