Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Sabato 16 marzo torna al Fortino il Teatro Trabagai.
Elena Farulli e Giorgio Monteleone sono due livornesi autentici, che a partire dalla tradizione livornese, dagli stornelli e dal cazzeggiare sarcastico e salmastroso, hanno ricavato un modo di far teatro che niente concede al grossolano, riproponendo temi e gag della scuola labronica con invidiabile maestria, bravi a cantare, a poetare, a recitare.
Il Teatro Trabagai è buono a lavorare su un palco con quinte e sipario, così come in un quadrivio di città, o in una casa del popolo. E' forse per questo che al Fortino i Trabagai vengono spesso, accolti ogni volta da un pubblico che li richiede e li aspetta caloroso.
“Poeti sparpagliati in salsa labronica” è il titolo del loro ultimo lavoro, sabato 15 al Fortino con pochi euro per chi resta a cena o per chi viene solo per lo spettacolo.
E' necessario prenotare (050 36195) ed è richiesta la tessera ARCI.