Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Ieri è stata una giornata importante nel prepararci alle prossime elezioni amministrative al comune di San Giuliano.Si sono riuniti i tavoli delle forze che sosterranno la candidatura di Sergio Di Maio a sindaco per iniziare a stendere il programma per la prossima legislatura. La novità importante è che a questi tavoli ci sia anche la Lista dell'Altra San Giuliano, la quale era alla opposizione nel corso della legislatura. Un risultato politico significativo pensando alle discussioni e critiche fatte 5 anni fa per l'accordo di un programma di legislatura tra PD, Democratici Riformisti e l'allora SEL
Avevamo visto giusto.
Nel corso di questi 5 anni, pur fra molte difficoltà, abbiamo portato avanti una politica che non penalizzasse le fasce sociali più deboli. in un periodo nel quale c'era e c'è ancora una grande avanzata della destra, non abbiamo preso facili scorciatoie ed abbiamo cercato di fare quello che avevamo detto.
Abbiamo esteso l'esenzione dalle tasse dell'Irpef comunale a oltre 3500 persone in più delle fasce sociali più deboli; abbiamo gestito direttamente l'emergenza abitativa con un risparmio di 90.000 euro in parte reinvestiti nella emergenza stessa, trovando una soluzione ad oltre 35 nuclei familiari che erano sotto sfratto forzoso; abbiamo fatto il nuovo bando per assegnazione alloggi popolari, e se prima c'erano circa 200 persone, oggi sono 90 le famiglie che hanno fatto richiesta di alloggio, senza tanti proclami e divieti, le prime quattro case assegnate sono andate a famiglie italiane; abbiamo aumentato l'intervento sociale; ridotto la spesa improduttiva verso la sds per un milione di euro e pagato i debiti delle precedenti amministrazioni; dal nostro comune sono passati circa 3.000 richiedenti asilo e questo ha portato al comune, direttamente e con investimenti, quasi un milione di euro; è stato recuperato uno stabile che era fermo e con un progetto tra comune, sds privati diverrà una casa per il durante e dopo di noi per persone non auto sufficenti; dopo 10 anni per la prima volta nel Comune si è tornati ad assumere dopo aver rivisto orari regolamenti e organizzazione, un processo non ancora terminato.
Insomma su questo come su altri campi sono state fatte cose importanti, ed in questi 5 anni ci siamo assunti la responsabilità di fare, non ho/abbiamo guardato al facile consenso. Il sottoscritto, insieme all'allora consigliere Cordoni, ma soprattutto a Lucia Scatena, subentrata successivamente, abbbiamo lavorato con abnegazione.
Oggi penso che si possa dire che anche grazie al nostro lavoro, insieme ai DeR e PD, si è potuto cogliere questo risultato politico e riunire di nuovo tutto il centrosinistra.
Ad oggi non si è riusciti a fare una unica lista a sinistra, pur se ci si è provato, ma intanto è importante avere una unica e più forte coalizione per le prossime elezioni e garantire il rinnovamento senza perdere ciò che di buono è stato fatto.
Franco Marchetti