Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Inaugurato nella splendida cornice di Villa Poschi il VI Festival Internazionale MusikArte.
A introdurre i temi e le eccezionali novità sono stati gli organizzatori della manifestazione, ormai pervenuta ad una notorietà di livello nazionale, le associazioni Fanny Mendelssohn, con la direttrice artistica Sandra Landini, Dimore Storiche, con il vice presidente per la Toscana Agostino Agostini, La Voce del Serchio con il presidente Sandro Petri, RossiStewart con Giuseppina Salemi.
Nutritissima la presenza istituzionale, dal Sindaco di San Giuliano Sergio Di Maio, che ha inaugurato materialmente quella che è stata definita una grande opera per la cultura e il turismo del territorio, agli assessori Paolo Pesciatini di Pisa e Anna Lupetti di Calci, come anche quella degli sponsor, dal direttore di Confcommercio Pisa Federico Pieragnoli, a Piero Lomi della Sezione Soci di Unicoop Firenze e tanti altri, da Fondazione Pisa a Banca di Lajatico, a Mercatopoli, che contribuiscono, insieme con le amministrazioni comunali, a rendere possibile far vivere questo gioiello della cultura.
E poi finalmente è stato il momento della protagonista, la musica.
In una sala gremitissima e raccolta, già dalle prime battute Linda Hedlund e Claude Hauri hanno dimostrato immediatamente il loro altissimo grado di professionalità e bravura soprattutto nell' interpretazione della Sonata di Do maggiore di Ravel, dove si sono dimostrati fini cesellatori del fraseggio e delle sonorità, il tutto supportato da una forte e costante intesa interpretativa.
Molto raffinata l' esecuzione delle altre composizioni in programma che hanno confermato lo straordinario talento di questi artisti .
Al termine, applausi prolungati ed entusiasti, a rimarcare l'assoluta qualità di un appuntamento unico.
Per concludere con gusto la serata, il ristorante Le Arcate di Villa Poschi ha offerto una degustazione molto gradita.
E già ci si proietta al prossimo concerto, il 29 marzo, presso l'Hotel Bagni di Pisa di San Giuliano, un'altra perla dell'architettura e della storia di questo fantastico territorio.
Gli organizzatori ricordano l'assoluta necessità di prenotare per questo e gli altri concerti, per i quali è sempre previsto il tutto esaurito.
Foto di Sonia Golemme