Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
(ieri)
Fior di pansé,
le gemme del Sole nascente
fanno all’Aurora decolté,
gioielli che non costan niente!
(giorni fa)
Fior di pungia,
con Fester che lodava il lucertolone
abbiam spezzato delle stranezze la trilogia
e arrivati a trecento, un numerone!
Fior di gremigna,
abbiam già detto che era un tunicato,
quella specie di bianca pigna
detta ascidia dal corpo gelatato.
Fiori di stringhe,
sono arrivati poi bianchi ricci ovopelosi,
scambiati per ovetti di meringhe
diversi da quelli neri e pungigliosi.
Fiori di violacciocca,
ricordate perché “traversi o irregolari” han nome?
Perché hanno il culo dietro la bocca
mentre i “normali” mangian di sotto e si cacano sul groppone!
Fior di fresia,
il terzo una oloturia, cantata da Salgari
col nome esotico di ”trepang” in Malesia,
detto cetriolo o cazzo nei nostri mari.