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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

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per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Ripafratta, 12 luglio
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Bagno degli Americani di Tirrenia
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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San Giuliano Terme, 30 giugno
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
PD SAN GIULIANO TERME
La rotatoria di Madonna dell’Acqua si farà

4/4/2019 - 17:07

                  La rotatoria di Madonna dell’Acqua si farà


Di Maio e Becuzzi: “Il progetto esiste, presto a gara. Il resto è propaganda sterile”


Il progetto per la rotatoria di Madonna dell’Acqua tra via Aurelia e via Turati esiste e sarà realizzato.
Il via libera alla sua redazione è arrivato dalla Regione Toscana ed è stato ricevuto dalla Provincia di Pisa, che lo manderà a gara.
Il tratto dal nodo 1 al nodo 2 (si vedano gli allegati) si estende a Madonna dell’Acqua, partendo dalla intersezione con via Turati (nodo 1) fino alla intersezione con la via Aurelia, in prossimità del ponte sul fiume Morto, zona ex-Casa dello sconto (nodo 2).
Rispetto al progetto iniziale, le principali modifiche apportate dagli ingegneri incaricati, e in fase di approvazione, hanno riguardato la variazione planimetrica dei due nodi, 1 e 2.


Per quanto riguarda l’inizio, il nodo 1, che in questi giorni è stato al centro dell’attenzione delle cronache, è stata spostata la rotatoria ad est dell’asse autostradale, in corrispondenza della attuale intersezione della via Aurelia con via Turati, all'interno del centro abitato di Madonna dell’Acqua. La rotatoria, a quattro rami, avrà un diametro di quaranta metri. Inoltre, è stata prevista una viabilità di servizio alternativa a uso dei residenti in prossimità dell’incrocio, che altrimenti non potrebbero usufruire della nuova rotatoria.
La seconda modifica ha riguardato la riduzione del numero di corsie, da quattro a due, nella bretella tra le due rotatorie (nodo 2/a e nodo 2/b, in allegato), predisponendo da subito però la massicciata stradale per la larghezza precedentemente prevista (a quattro corsie), in modo da poter intervenire in un secondo momento, quando saranno disponibili ulteriori risorse.
“Un investimento importante e un altro problema che ci stiamo avviando a risolvere – spiega l’assessore alla viabilità del Comune di San Giuliano Terme, Mauro Becuzzi –. Si mette in sicurezza un incrocio pericoloso per cui sono necessarie molte risorse. Confermiamo due cose: conosciamo i problemi del territorio e ci attiviamo per risolverli. Questo, nonostante la scarsità di risorse a ogni livello e il percorso burocratico da affrontare”.


“Fine delle polemiche, ancora una volta – è il commento del sindaco di San Giuliano Terme, Sergio Di Maio –. C’è chi parla senza conoscere e per pura propaganda e chi ha cultura di governo e sa come procedere per sbloccare situazioni complesse e che necessitano molti passaggi, soprattutto burocratici. La rotatoria di Madonna dell’Acqua tra via Turati e via Aurelia si farà. Il progetto esiste e le risorse sono state sbloccate. Presto si andrà a gara e a seguire inizieranno i lavori. Ricordo che nelle vesti di consigliere provinciale, nel 2018, alla notizia dello stanziamento di 13 milioni da parte del Comitato interministeriale per la programmazione economica per la progettazione esecutiva e la realizzazione dei primi lotti funzionali, ho impegnato il presidente della Provincia, a tutela degli interessi della comunità sangiulianese e in particolare di quella di Madonna dell'Acqua (frazione che nell'ora di punta vede il transito di circa 2.500 veicoli l'ora), a iniziare l'opera dal nodo 1 per poi proseguire in modo progressivo fino al nodo 12 senza realizzare tratti isolati, a inserire nell'accordo di programma di finanziamento dell'infrastruttura anche il restauro e la valorizzazione dell'Acquedotto Mediceo e ad aprire un tavolo di confronto per la revisione del sistema di mobilità e del trasporto pubblico extraurbano”.

 






Fonte: PD SAN GIULIANO TERME·
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6/4/2019 - 23:08

AUTORE:
ci passo tutti i giorni

Come no, il problema è che se non ci fossero le elezioni, neanche l'avrebbero presa in considerazione. Questa non è politica al servizio del cittadino, questa è autocelebrazione a tempo scaduto.
E sindaci in gamba S. Giuliano ne ha avuti.

6/4/2019 - 10:04

AUTORE:
Luigi

Se uno vuole fare..rispettando le leggi,certo che ci sono problemi

4/4/2019 - 22:37

AUTORE:
Ci passo tutti i giorni

Meno male che li conoscete, vi c'è voluto 5 anni però ce l' avete fatta. Peccato che la legislatura sia finita, aspettavo altre sorprese.
Prospettive per il futuro ex sindaco ?