Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Eccomi qua, avrei dovuto scrivere prima ma da quando, ieri sera, si è diffusa la notizia, sono stata travolta da un uragano, quindi spero mi perdonerete il ritardo. La notizia, in breve, è questa: ho accettato la candidatura alle Europee per la lista PD-Siamo Europei, collegio Nord-Ovest (Lombardia, Piemonte, Liguria e Valle D’Aosta).
E’ stato un fulmine a ciel sereno, non mi aspettavo questa proposta e, lo confesso, non ero sicura di volermi buttare in una avventura così difficile. Le Europee, con i collegi enormi, le preferenze, i tempi strettissimi, sono la prova più terribile e temuta persino dai politici più collaudati. E sinceramente pensavo di aver chiuso con l’impegno politico “attivo”, avendo ripreso a pieno ritmo le mie attività, pubblicato il mio libro etc.
Ma gli eventi politici ed economici di questi ultimi mesi e le prospettive sempre più grigie per il nostro Paese mi hanno spinto ad aderire alla piattaforma di Siamo Europei e rispondere all’appello per uno sforzo unitario di tutte le forse europeiste, liberal-democratiche e progressiste.
Non possiamo restare fermi a guardare mentre il nostro Paese, chiuso in un cieco sovranismo isolazionista, perde competitività economica e rilevanza e politica in Europa e nel mondo.
Dobbiamo impegnarci, tutti, non aver paura di metterci la faccia, per noi e per i nostri figli. Siamo italiani, e sappiamo cosa significa unirci in tempi di difficoltà e resistenza, ma siamo anche orgogliosamente Europei, e sappiamo quanto sia importante l’Europa per la nostra crescita e la nostra competitività nel mondo.
Ci sono molte battaglie da combattere in Europa. Ma non è allontanandosi, non è disertando i luoghi delle decisioni europee o insultando gli alleati che la renderemo migliore.
Dobbiamo esserci. Con serietà, competenza, determinazione.
Questo è il mio impegno, e spero sia anche il vostro, perché senza di voi non potrò e non potremo farcela.