Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Catiuscia Marini si è dimessa: “Io persona perbene, ne uscirò a testa alta”
Marini ha comunicato le sue dimissioni dalla carica istituzionale, “ai sensi dell’art.64, comma 3, dello Statuto regionale”
La presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, con una apposita lettera inviata alla Presidente dell’Assemblea Legislativa, Donatella Porzi, ha comunicato le sue dimissioni dalla carica istituzionale, ai sensi dell’art.64, comma 3, dello Statuto regionale.
Marini nella lettera di dimissioni scrive: “Io sono una persona perbene, per me lapolitica è sempre stata ‘fare l’interesse generale’, da Sindaco della mia Città, da Europarlamentare, ed in questi anni da Presidente di Regione. Quello che sta accadendo non solo mi addolora, ma mi sconvolge e sono sicura che ne uscirò personalmente a testa alta, perché – credetemi – io non ho niente a che fare con pratiche di esercizio del potere che non siano rispettose delle regole e della trasparenza, rifuggendo sempre da consorterie e gruppi di potere”.
La governatrice è indagata nell’inchiesta della Procura di Perugia su concorsi per assunzioni che sarebbero stati pilotati.”Le istituzioni – aggiunge – vengono prima delle persone che le guidano e non possono avere ombre che rafforzerebbero il già difficile rapporto di fiducia con i cittadini. Ritengo doloroso, ma giusto, rassegnare ora le mie dimissioni da presidente della Regione Umbria, perché ritengo di tutelare così l’istituzione che ho avuto l’onore di guidare, salvaguardare l’immagine della mia regione e della mia comunità e al tempo stesso avere la libertà di dimostrare la mia correttezza come persona e come amministratore pubblico”.
La presa di posizione di Marini è stata subito seguita da una nota del segretario del Pd, Nicola Zingaretti.
“Voglio ringraziare Catiuscia Marini, che con le sue dimissioni ha scelto di mettere al primo posto il bene della sua Regione. Catiuscia, in questi anni è stata al servizio delle istituzioni e dell’interesse generale e ha garantito all’Umbria sviluppo e qualità della vita e dei servizi. E’ stata una guida apprezzata per i suoi territori e benvoluta dalla sua comunità. Ora, sebbene in presenza di un’indagine che è ancora allo stato preliminare, ha scelto con responsabilità di fare un passo indietro proprio allo scopo di evitare imbarazzi e strumentalizzazioni per la sua Umbria. Da garantisti, aspetteremo che la giustizia faccia il suo corso prima di emettere giudizi definitivi. Spero lo facciano tutti”.