Fior dell'oblio,
la musa ispiratrice mi invita a stornellare
l'indiscusso fascino di questo ben di dio
gratuito vicino ladruncolo, ma da baciare!

Fiore di rabbia,
ho detto ladro e non l'ho detto a caso
perché i cavalloni trasportano la sabbia
altrove: ce la rubano svelti sotto il naso!

Fior di strelitzia,
le burrasche non sono amate perché sono dispettose
dimagriscono l'arenile e lascian la sporcizia
così non va: siate con noi più generose!

Fior della scarpata,
mi par d'essere sulla barchetta laggiù lontano
dove c'è silenzio e aria salubre e ventilata
insieme a te che mi guardi e mi dici t'amo!

Fior delle aiuole,
anche se i delfini sono ondine accarezzanti
io fingo di vederli e di seguirne le capriole
e ascoltare dal vivo i racconti preoccupanti!

Fior di lillà,
domani è una data da non dimenticare
e tutti coloro che adorano la libertà
fanno bene le false lusinghe ad ignorare!

Sbalorditiva
tela d'autore
Fievoli sfumature

Barca in stallo
Bianco velame
su lubrica bonaccia

Calma piatta
Quieta risacca
Taciturno pensiero

Guscio con vela
splende all'orizzonte
Pelago fiacco

Graziose onde
con creste scure
Non pinne di delfini

Mare e cielo
Lilla melange
Azzurro blu celeste

Fiore degli orti,
rifugio precario di infelici disperati
speranzosi di essere quanto prima raccolti
tragica sorte per molti miseri disgraziati!