Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
La dittatura comunista albanese cancellò e vietò tutte le religioni fino al 1989
Mia mamma Flora, cresciuta senza alcuna religione, ha appena ricevuto il battesimo, la comunione e la cresima dal mio Vescovo Andrea. Le ho fatto da padrino, forse è la prima volta che una madre si fa accompagnare dal proprio figlio.
Al terribile regime che non le permise di farlo allora, oggi rispondiamo con la nostra felicità.
Il bene, prima o poi, vince sempre sul male, su ogni dittatura che vieta, opprime, tortura.
Viva la Vita! Viva la Libertà! Auguri amici, di cuore e grazie Andrea Migliavacca Vescovo! — con Flora Tabaku presso Duomo S. Miniato.