none_o


Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Arabia Saudita
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dalla pagina di Elena Giordano
none_a
storie Vere :Matteo Grimaldi
none_a
Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
«Se stanotte scendiamo di nuovo sotto zero, sarà il disastro»
Maltempo, l'allarme degli agricoltori

6/5/2019 - 12:27

 «Dalle viti agli olivi, passando per il settore ortofrutticolo: le produzioni non si salveranno»
 
Firenze, 6 maggio 2019– In Toscana è allarme gelo e la tensione è altissima tra gli agricoltori. Dopo le nevicate a bassa quota di ieri, gli occhi ora sono puntati sulle temperature delle prossime ore. «Se stanotte la colonnina di mercurio scenderà di nuovo sotto lo zero, sarà un disastro» afferma Francesco Miari Fulcis, presidente di Confagricoltura Toscana. 
Le temperature in picchiata stanno mettendo in serio pericolo tutto il settore agricolo. Un'anomalia climatica, che non si verificava dal 6 maggio 1957 e che torna esattamente dopo 62 anni rischiando di colpire duramente le produzioni toscane nel momento più delicato, quello delle fioriture e delle germogliazioni.
«Se la perturbazione di origine artica nelle ore notturne non ci darà una tregua, tutte le nostre coltivazioni saranno danneggiate in maniera irreparabile. Questo significa che non solo perderemo le produzioni ortofrutticole, ma che anche viti e olivi subiranno le conseguenze del gelo in una fase cruciale del loro sviluppo. E i produttori si ritroveranno in ginocchio». 














 
 


























































Fonte: Barbara Gabbrielli
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri