Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Domenica 26 maggio, con comunicazione formale, Arpat ci ha informati che le acque delle zona della Foe del Fiume Serchio e di Marina di Vecchiano sono tornate idonee alla balneazione e per questo motivo ho firmato un'apposita ordinanza di revoca del divieto. Ricordo infatti che nella giornata di mercoledì 22 maggio avevamo ricevuto comunicazione da Arpat che, in seguito alle campionature effettuate nei giorni precedenti, le acque di balneazione presso la foce del fiume Serchio e Marina di Vecchiano non risultavano idonee a balneazione per eccessiva presenza di enterococchi. Per questo, nella stessa giornata di mercoledì 22 maggio, avevo firmato un'ordinanza di divieto temporaneo di balneazione per le due suddette aree, a tutela della salute pubblica, e contemporaneamente avevo chiesto ad Arpat di effettuare con sollecitudine nuove analisi, al fine proprio di poter revocare il divieto di balneazione, dal momento che con tutta probabilità il fenomeno era da classificare come assolutamente temporaneo.
Un ringraziamento ad Arpat dunque per la collaborazione dimostrata, una sinergia tra istituzioni che ci ha consentito di dare in tempi rapidi una risposta ai cittadini e agli operatori del settore. Le acque di Marina di Vecchiano e della Foce del Fiume Serchio dunque tornano idonee alla balneabilità, come indicato a questo link
http://sira.arpat.toscana.it/sira/balneazione/balneazione.php?comune=vecchiano
Adesso aspettiamo l'arrivo definitivo del bel tempo per poter dare l'avvio ufficiale alla stagione estiva sul nostro litorale