Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
“Lettera al mi’ nonno Neri dopo il voto”
Nonno ci s'è levato le gambe, ma che fatica. A San Giuliano ci sono più di 5000 che hanno votato Lega e che fanno ragionamenti sull'umanità che non ci garbano. Io lo so che ti farebbero imbestialire.
E poi ce n'è 600 che si ritrovano in un partito che si ispira al fascio. Dimmi te che popo’ di roba ci gira intorno. S'è vinto perchè ci siamo uniti tutti, lasciando da parte le segate che ci fanno perdere tutte le volte e alla fine il Sindaco e tutti noi, sulla piazza ai Bagni sè cantato Bella Ciao.
E lì mi son commosso.
Poi ho salutato tutti, ero con lo scooter e per strada ha cominciato a piovere. Piano, ma insomma ha piovigginato e mi sono bagnato tutto, ma m’importava una sega e ho cantato a sguarciagola l'Internazionale. Sembravo un matto. Se qualcuno mi ha riconosciuto avrà pensato che sono rincoglionito. E invece no caro nonno, ero e sono felice ed ho cantato l'inno del mio cuore, che ti garbava tanto. Che serata. San Giuliano per me resta "rossa", anche se so bene che non è più come quando c'era Buino a Molina o Valter del Pistelli ai Bagni. ma va bene così.
Stasera questi tempi bui si sono illuminati.
Dici nulla!