PERCHE' IL PD HA PAREGGIATO?

Non faccio il conto della serva del voto in piu' o in meno. Pero' se c'e' una forza politica, che perde il 50% dei consensi, e parte di quei consensi venivano dal PD, e invece di tornare al PD vanno alla Lega, un problema c'e'. Dipende dalla mancanza di proposta politica da parte di Zingaretti?

Forse, in parte e' cosi.Io dico che incide di piu' il fatto che Zingaretti non e' un leader forte, o perlomeno non viene percepito tale.

Innanzitutto non e' una novita', ne lui ne il blocco che lo sostiene. Il M5S e la Lega di Salvini sono una novita', semmai deluderanno, pero' sono una novita'. Il PD di Renzi era una novita'. Chi si trova in una situazione di disagio spera nella novita'. Pensiamo noi che Gentiloni, Orlando (Orlado che dichiara a rainews24 di essere dispiaciuto per l'arresto di Rixi) Franceschini, Minniti, e l'attuale gruppo dirigente del PD siano la novita'? 

Che aspettative possono creare in quelle persone? 

Se non le hanno create prima (nei 20 anni di politica) non le possono creare ora. 

Ma quante preferenze (consenso) prenderebbero Orlando, Franceschini, Minniti, Bersani ecc. Questi qui non li vota piu' nessuno. Quindi che speranze ha un partito che ha una classe dirigente che non ha un personale consenso? Ci metterei anche lo stesso Letta, pllitico molto sopravvalutato.

Oggi, in Italia, in Europa vincono i partiti che hanno leader carismatici, il che non mette a rischio la democrazia, ma semplifica l'immagine ed il messaggio.Ecco perche' il PD pur in presenza di una debacle dei 5S non ne ha beneficiato, e penso che non ne beneficera'.Calenda, che e' piu' leader di Zingaretti, in terra leghista ha avuto un successone. E' come Renzi, una persona diretta e pragmatica.Zingaretti quando viene intervistato, certo ha un viso rassicurante, pero' alle domande risponde con un fiume incomprensibile di patole che non dicono nulla se non una serie di buone intenzioni, il politichese. Questo oggi non paga piu'.Commento di Gianni Martellozzo

 

 Perfettamente d'accordo. Un leader avevamo, o abbiamo, e lo abbiamo tolto di mezzo. E adesso che Calenda sta mostrando personalità e capacità tutto l'apparato è impegnato a ridimensionarlo. Se emerge un leader in altri partiti tutti lo sostengono, anche se non sono affatto convinti della sua politica, vedi Lega. Nel PD, ex PC, il contrario.

Sembra una nemesi della storia: prima esisteva una disciplina di partito, forse troppa, e le scelte erano condivise con determinazione.
Adesso è forse il partito maggiormente dominato da egoismi, personalismo e protagonismi.

Dovremmo tutti tornare a fare i soldati semplici e lavorare per le idee. È la cosa piu difficile. Ma la più necessaria.